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«Guidami!»
Questa voce parla dell'Auror. Forse cercavi il mago che lo imitò durante l'anno scolastico 1994-1995, Bartemius Crouch Jr.. |
Alastor "Malocchio" Moody (ing: Alastor "Mad-Eye" Moody) (morto il 27 luglio 1997) fu un mago purosangue considerato uno dei più famosi Auror di tutti i tempi. Fu membro dell'Ordine della Fenice per due mandati consecutivi. Si distinse soprattutto durante la Prima guerra dei maghi (1970 - 1981) per aver catturato e inviato ad Azkaban numerosi Mangiamorte e praticanti delle Arti Oscure. Questa attività gli procurò molti nemici oltre che numerosi danni fisici come la perdita di una gamba e dell'occhio sinistro, poi sostituito con un occhio magico.
Nel 1994 accettò la richiesta di Albus Silente di diventare professore di Difesa contro le Arti Oscure presso la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, venendo tuttavia rapito da Barty Cruoch Jr., un Mangiamorte evaso da Azkaban, prima di recarsi a scuola. Tramite l'uso della Pozione polisucco, Crouch assunse le sembianze di Moody recendosi ad Hogwarts con l'intento di rapire Harry Potter su istruzioni di Lord Voldemort. Alla fine Crouch venne scoperto e Moody liberato.
Con lo scoppio della Seconda Guerra dei Maghi, Alastor Moody si unì al secondo Ordine della Fenice combattendo nella battaglia dell'Ufficio Misteri nel giugno 1996 e nella battaglia dei sette Potter nel luglio del 1997, durante la quale fu ucciso da Lord Voldemort.
Biografia[]
Primi anni di vita[]
Alastor Moody nacque nella famiglia purosangue Moody. La data della sua nascita è sconosciuta. Suo padre e sua madre erano entrambi Auror, come molti dei suoi antenati (la famiglia Moody infatti ha la reputazione di aver prodotto molti rinomati Auror).[4]
Alastor frequentò la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, ma non è noto in quale Casa sia stato Smistato.[5] Era un ottimo studente dato che aveva voti abbastanza alti da fare richiesta per diventare un Auror. Superò l'addestramento e ottenne il lavoro.[6]
Prima Guerra dei Maghi[]
«È in pensione, prima lavorava al Ministero» disse Charlie. «L’ho conosciuto una volta che papà mi ha portato in ufficio. Era un Auror, uno dei migliori… un cacciatore di Maghi Oscuri» aggiunse in risposta allo sguardo vacuo di Harry. «Metà delle celle di Azkaban sono piene grazie a lui. Si è fatto un sacco di nemici, però… soprattutto le famiglie di quelli che ha catturato… e ho sentito che da vecchio è diventato davvero paranoico. Non si fida più di nessuno. Vede Maghi Oscuri dappertutto».

Moody insieme agli altri membri del primo Ordine della Fenice.
Moody, durante il suo periodo da Auror, prestò servizio presso il Ministero della Magia combattendo i Mangiamorte sotto il comando di Lord Voldemort. Fu un membro chiave dell'Ordine della Fenice, guidato da Albus Silente, nella lotta per sconfiggere Voldemort, e si dice che i suoi sforzi abbiano portato a riempire metà delle celle di Azkaban con i Mangiamorte da lui catturati.[6]
Mentre la guerra continuava e la situazione diventava più tesa, il Ministero della Magia autorizzò gli Auror a usare le Maledizioni senza Perdono contro i Mangiamorte, una pratica che continuò per un po' di tempo dopo la caduta di Voldemort. Moody in questo periodo ucciso un certo numero di seguaci di Voldemort, tra cui Evan Rosier nel 1980 e forse Wilkes nello stesso periodo.[7] Tuttavia, non uccise mai se non era necessario[8] e dopo sei mesi arrestò anche Igor Karkaroff che prese vivo.[7] Moody non uscì illeso dalla guerra: perse una gamba, un occhio e un pezzo di naso.
Tra le guerre (1981-1995)[]
Igor Karkaroff fu mandato ad Azkaban e trattenuto lì finché non si offrì di rivelare i nomi di alcuni dei suoi compagni Mangiamorte in cambio della grazia. Moody era presente al processo di Karkaroff tenutosi qualche tempo dopo la caduta di Voldemort il 31 ottobre 1981, dove espresse molto chiaramente la sua antipatia per il disertore. L'ex Mangiamorte offrì invano i nomi di Antonin Dolohov, Evan Rosier, Travers, Mulciber e Severus Piton, cher erano stati già uccisi, catturati o avevano disertato come lui.[7]
Tuttavia, uno dei suoi nomi Augustus Rookwood era valido, e Karkaroff fu rimandato ad Azkaban, in attesa di una revisione del caso di Rookwood; quando le accuse di Karkaroff si rivelarono vere, fu rilasciato e andò a ricoprire la carica di Preside dell'Istituto Durmstrang.[9]
Nel giugno del 1989, si materializzò ai Tre manici di scopa e disse al fratello di Jacob che avevano molto di cui parlare. Poi si smaterializzò con lo studente e gli fece giurare di mantenere il segreto. I due tornarono al pub diverse ore dopo, quando tutti tranne Rowan Khanna se ne erano andati per la cerimonia di diploma di Bill Weasley.[10]

Moody Parla con la sorella di Jacob.
Dopo le vacanze estive, Moody e il fratello di Jacob si incontrarono alla Testa di Porco, dove Moody rivelò altre informazioni su R. In seguito tardi, Moody venne a sapere del piano dello studente di intrufolarsi nel Ministero della Magia con un Mantello dell'Invisibilità per arrivare ai manufatti di Rakepick, e andò da lui per fermarlo. Moody trovò il fratello di Jacob alla Testa di Porco sotto un Mantello dell'Invisibilità, e lo informò che non sarebbe stato sufficiente per ingannare il Ministero e che doveva prepararsi a combattere per la sua vita.[10]

Moody incontra Tonks.
Durante l'anno scolastico 1990-1991 incontrò di nuovo il fratello di Jacob quando lui e Ninfadora Tonks gli furono assegnati durante la loro partecipazione al programma studentesco del Ministero della Magia , un programma sponsorizzato dal Ministero che consentiva agli studenti del settimo anno di Hogwarts di sperimentare in prima persona varie carriere. Durante il loro periodo con l'Ufficio Auror , gli studenti aiutarono Moody a rintracciare un alchimista disonesto la cui falsa panacea causò foruncoli a diverse vittime.[10] A un certo punto prese Tonks sotto la sua ala e la addestrò.[11] Successivamente andò in pensione.
Rapito da Barty Crouch Jr.[]
"Si ritrovò a guardare in una specie di pozzo, una stanza sotterranea, e disteso al suolo tre metri più in basso, apparentemente immerso in un sonno profondo, magro e affamato, giaceva il vero Malocchio Moody. La gamba di legno era sparita, l’orbita che avrebbe dovuto accogliere l’occhio magico sembrava vuota sotto la palpebra, e gli mancavano ciuffi di capelli grigi. Harry, attonito, spostò lo sguardo dal Moody addormentato nel baule al Moody svenuto disteso sul pavimento dell’ufficio".

Moody prigioniero di Barty Crouch Jr.
A metà del 1994, Albus Silente convinse Moody a diventare insegnante di Difesa contro le Arti Oscure della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. In quel periodo, Moody fece a pezzi un regalo di compleanno, credendo che fosse un uovo di Basilisco abilmente camuffato; si rivelò essere solo un orologio a cucù.[12]
Prima che l'anno scolastico iniziasse, Moody fu attaccato a casa sua da Barty Crouch Jr e Peter Minus, su ordine di Voldemort. Moody si dimostrò più difficile da sconfiggere di quanto inizialmente pensato, e oppose una resistenza significativa che allertò i suoi vicini Babbani, ma fu sopraffatto e imprigionato nel suo baule magico. Ciò fu fatto come parte del piano di Voldemort per riprendere il potere.[13]
A tal fine, Crouch usò la Pozione Polisucco per assumere la forma di Moody e sostituirlo a Hogwarts, ingannando con successo sia il personale che gli alunni. Imitò molte delle normali abitudini di Moody, e bevve regolarmente la Pozione Polisucco dalla fiaschetta di Moody. Ciò gli permise di impersonare Moody per quasi tutto l'anno senza destare sospetti.[13] Crouch tenne in vita Alastor perché aveva bisogno dei suoi capelli per creare la Pozione Polisucco, e sopratutto lo doveva interrogare per avere informazioni sul suo comportamento, e cose del genere. Ebbe la sua collaborazione grazie alla Maledizione Imperius.[13]
Lavorando sodo e usando tutta la sua astuzia, Crouch, nei panni di Moody, si assicurò che Harry Potter entrasse nel Torneo Tremaghi e arrivasse in vantaggio alla Terza Prova. Dopo r grazie a lui, il ragazzo venne trasportato al cospetto di Voldemort che tramite la collaborazione di Minus lo usò per riacquisire la forma fisica e il potere. Quando Crouch lo venne a sapere al ritorno di Harry, cercò di assassinarlo, ma Silente, Minerva McGranitt e Severus Piton lo fermarono.[13]
I professori aspettarono pazientemente che la Pozione Polisucco svanisse, rivelando la vera identità di Crouch. Sotto l'influenza del Veritaserum quest'ultimo confessò tutto e Moody fu liberato e ricoverato in Infermeria.[13] Tornò in salute in tempo per partecipare al banchetto di fine anno ma sebbene si fosse ripreso completamente dal punt di vista fisico, era (se possibile) ancora più paranoico per la sua sicurezza di prima.[14] In seguito, il suo occhio magico occasionalmente si bloccava a metà rotazione a causa del fatto che Crouch lo aveva indossato, rendendo necessaria una pulizia regolare.[11]
Seconda Guerra dei Maghi[]

Moody si prepara a scortare Harry.
Nel 1995, Moody si riuunì all'Ordine della Fenice e fece parte del gruppo, che portò Harry dal 4 di Privet Drive al Quartier Generale dell'Ordine della Fenice Grimmauld Place.[11] In seguito si presentò alla festa che Molly Weasley organizzò per Ron e Hermione per celebrare la loro nomina a Prefetti.
Insieme a Sirius Black e Remus Lupin, controllò che qualcosa dentro uno scrittoioi fosse effettivamente un Molliccio. Moody mostrò anche a Harry una vecchia foto dell'Ordine della Fenice originale e ne descrisse i membri e la fine che avevano fatto. Sembrava trovarlo molto interessante, anche se Harry era un po' turbato.[15]
In seguito Moody scortò di nuovo Harry, quando andò a prendere l'Espresso per Hogwarts per garantire la sicurezza di Harry, poiché Lord Voldemort era tornato al potere. Moody fu costantemente vigile e desiderava far salire Harry sul treno il più velocemente possibile.[16]
Durante il Natale del 1995, Moody insieme a Tonks accompagnò Harry, Hermione e i Weasley all'Ospedale San Mungo per Malattie e Ferite Magiche per far visita ad Arthur Weasley, che era stato attaccato dal serpente di Voldemort, Nagini. [17]
Battaglia dell'Ufficio Misteri[]
Lo stesso argomento in dettaglio: Battaglia dell'Ufficio Misteri
"Poi, sopra di loro, altre due porte si spalancarono e cinque persone irruppero nella stanza: Sirius, Lupin, Moody, Tonks e Kingsley".
Il 18 giugno 1996, Harry fu manipolato per recarsi all'Ufficio Misteri credendo che Sirius Black vi fosse tenuto prigioniero. Kingsley, insieme a Ninfadora Tonks, Alastor Moody, Remus Lupin e Sirius Black, si recò al Ministero per salvare Harry e molti dei suoi amici dopo essere stati informati di ciò da Severus Piton.[18] Moody combatté contrò Augustus Rookwood.[19]Dopo la battaglia il ritorno di Voldemort, divenne pubblico.[20]
Leader dell'Ordine[]
Nel giugno 1997 Hogwarts fu invasa dai Mangiamorte che intendevano assassinare Albus Silente, sebbene fossero ancora una volta osteggiati da diversi membri dell'Esercito di Silente e dall'Ordine della Fenice.[21] Piton uccise il preside e venne ritenuto in traditore, ma in realtà aveva agito su suo ordine.[22]

Il funerale di Silente a cui Moody partecipò.
Moody partecipò anche al funerale di Silente insieme a diversi altri membri dell'Ordine della Fenice, vari studenti di Hogwarts e altri dipendenti del Ministero[23] e gli succedette come capo dell'Ordine. In seguito mise fatture contro Piton a Grimmauld Place.[24]
Morte[]
Lo stesso argomento in dettaglio: Battaglia dei Sette Potter.
«L'unico vantaggio che abbiamo è che Tu-Sai-Chi non sa che ti trasferiamo stanotte. Abbiamo lasciato trapelare una falsa traccia al Ministero: sono convinti che resterai qui fino al trenta. Ma abbiamo a che fare con Tu-Sai-Chi, quindi non possiamo contare sul fatto che sbagli data; deve aver messo un paio di Mangiamorte a pattugliare i cieli in questa zona, tanto per stare sul sicuro. Così abbiamo attribuito a una dozzina di case diverse ogni protezione possibile. Potrebbero tutte essere il tuo nascondiglio designato, ognuna ha qualche legame con l'Ordine: la mia, quella di Kingsley, quella della zia di Molly, Muriel... chiaro, no?»
Poco prima del diciassettesimo compleanno di Harry, Moody e una squadra di sette membri dell'Ordine della Fenice collaborarono per portarlo alla Tana, usando manici di scopa, Thestral e una motocicletta volante per raggiungere una rete di Passaporte posizionate con cura, quando il piano originale divenne impraticabile a causa di Pius O' Tusoe. Sette volontari assunsero l'aspetto di Harry con la Pozione Polisucco e Moody fu affiancato da un riluttante Mundungus Fletcher che non voleva partecipare al trasferimento per paura.[25]

I falsi Potter e i loro guardiani partono da Privet Drive.
La squadra fu attaccata dai Mangiamorte al decollo. Moody e Fletcher si stavano dirigendo a nord, vicino a Bill e Fleur, dopo che i membri dell'Ordine si erano dispersi. Voldemort usando la sua capacità di volare, andò dritto verso di loro perché credeva che Harry avrebbe volato con la strega o il mago più abile della Guardia, che era Alastor Moody. Fletcher andò nel panico, e si smaterializzò. Voldemort lanciò una Maledizione Mortale, e colpì Moody in faccia, uccidendolo. Poichè erano sotto l'attacco di una dozzina di Mangiamorte, a Bill e Fleur non poterono fare nulla.[26]
Post-mortem[]
"Rimasero lì a guardarsi. Harry non ci poteva credere. Malocchio morto; non poteva essere... Malocchio, così tenace, così coraggioso, così bravo a cavarsela..."
Il Ministero non riferì la notizia della morte di Malocchio, poiché Rufus Scrimgeour non voleva ammettere la verità sul potere di Voldemort o sulla recente evasione di massa da Azkaban.[24]Il corpo spezzato di Moody fu recuperato dai Mangiamorte rendendo vane le ricerche di Bill Weasley e Remus Lupin, di conseguenza, l'Ordine non poté tenere un funerale per Moody,[24] sebbene tennero un breve brindisi in suo onore una volta che furono tutti sani e salvi alla Tana[26]. Lo shock e la tristezza per aver perso Malocchio furono duri da afforntare per tutti.[24] Il suo posto come capo dell'Ordine fu preso da Kingsley Shacklebolt.

L'occhio di Moody usato al Ministero.
L'occhio magico di Malocchio fu recuperato dai Mangiamorte e poi, dopo la caduta del Ministero, dato a Dolores Umbridge che lo incastonò nel legno della porta del suo ufficio in modo da spiare i suoi dipendenti. Quando Harry, Hermione e Ron si infiltrarono nel Ministero per trovare il medaglione Horcrux, Harry scoprì l'occhio e, disgustato dal modo in cui veniva usato, lo rubò. Ciò, tuttavia, fece scattare l'allarme.[27]
"La mattina seguente, prima che gli altri due si svegliassero, Harry uscì dalla tenda e andò a cercare l'albero più vecchio, contorto e robusto del bosco. Alla sua ombra seppellì l'occhio di Malocchio Moody e segnò il posto incidendo con la bacchetta una piccola croce nella corteccia. Non era molto, ma sentiva che Malocchio lo avrebbe di gran lunga preferito a restare incastonato nella porta di Dolores Umbridge".

Harry sconfigge Voldemort e vendica tutte le sue vittime, tra cui Alastor.
Dopo essere fuggito, Harry, la mattina presto del giorno dopo, lasciò la tenda in cui alloggiavano lui Ron ed Hermione per cercare nei boschi intorno a loro l'albero più vecchio, più contorto e dall'aspetto più resistente che riuscì a trovare. Quindi, seppellì l'occhio sotto di esso e segnò il punto incidendo una piccola croce nella corteccia con la sua bacchetta. Sebbene non fosse molto, Malocchio Moody ricevette così una degna sepoltura.[28] Come risultato della sua influenza, i membri dell'Ordine apparentemente adottarono la cautela basata sulla paranoia di Moody. La sua morte fu vendicata come quella di tutte le altre vittime di Voldemort quando Harry lo sconfisse definitivamente.[29]

Il ritratto di Alastor Moody appeso ad Hogwarts.
Dopo la sconfitta finale di Voldemort, Harry seguì le orme di Malocchio diventando un Auror,[30] e quando fu messo a capo del dipartimento nel 2007[30] si assicurò che una lunga serie di cacciatori di maghi oscuri al Ministero potessero beneficiare dell'esempio di Moody includendo incarichi ispirati alla vita e ai modi di fare di Malocchio nel programma di reclutamento degli Auror. Ciò includeva una serie di esercizi di addestramento partecipativi che richiedevano agli Auror in addestramento di stare in piedi e difendersi continuamente per oltre un'ora, con l'obiettivo di aumentare la quantità di danni che sarebbero stati in grado di sopportare in combattimento, una lezione sui suoi innumerevoli successi in carriera e sull'ormai famoso mantra "Vigilanza costante!"[31] Un ritratto di Moody venne appesa ad Hogwarts in commemorazione del guerriero caduto, insieme a quelli di centinaia di altri illustri ex studenti della scuola.[32]
La Calamità[]
Malocchio apparve come Smarrito durante la Calamità, ma i membri volontari della task force creata per contenere l'emergenza riuscirono a liberarlo, consentendogli di tornare al suo tempo originale.[31] Gli Auror della task force assistettero a una lezione sul lavoro di Moody, incluso il suo credo di rimanere sempre in guardia. Uno di coloro che lavorava per la task force ha anche letto il suo rapporto sulla battaglia che gli è costata l'occhio sinistro, ispridandosi a utilizzare il dolore come fonte di potere.[31]
Aspetto fisico[]

Alastor Moody dopo anni di battaglie.
Moody è stato descritto come dotato di una voce ringhiante e di un aspetto che faceva sembrare il suo volto scolpito grossolanamente nel legno. A causa delle ferite della sua lunga carriera come Auror, era coperto di cicatrici e gli mancava parte del naso. Aveva capelli grigio scuro, brizzolati e una gamba di legno dotata di un piede artigliato.
Uno dei suoi occhi era piccolo e scuro mentre l'altro era un occhio magico blu elettrico che si muoveva indipendentemente dal suo occhio normale, che poteva vedere attraverso gli oggetti, i mantelli dell'invisibilità e la parte posteriore della sua testa.
Personalità[]
Alastor Moody era duro, coraggioso e un sopravvissuto consumato, oltre che un combattente eccellente. Aveva un carattere burbero e scontroso. Avendo incontrato molte esperienze pericolose nel corso della sua carriera , era iper-paranoico e molti lo consideravano delirante.
Moody preparava tutti i suoi pasti e beveva solo dalla sua fiaschetta personale nel caso qualcuno avesse cercato di avvelenarlo. Era anche molto diffidente nei confronti della maggior parte delle persone, stando molto attento a chi raccontava fatti sulla sua vita personale. Teneva nascoste quelle che considerava informazioni importanti persino ai suoi colleghi e superiori del Ministero della Magia, come il suo luogo di nascita e in quale casa era stato smistato durante la sua permanenza a Hogwarts, probabilmente tenendo presente che la casa poteva identificare alcuni dei suoi tratti della personalità più essenziali, rendendo più facile per un nemico trovare debolezze nelle sue difese psicologiche.
«Prende sul serio la sua Difesa contro le Arti Oscure, Moody. Non so se esiste qualcuno di cui si fida, e con le cose che ha visto non mi sorprende. Ma c’è da dire una cosa a favore di Moody, che non ha mai ucciso se poteva evitarlo. Ha sempre consegnato prigionieri vivi, per quanto era possibile. Era duro, ma non è mai sceso al livello dei Mangiamorte».
Nonostante la sua paranoia, Moody era un individuo coraggioso. Non esitava mai ad affrontare potenti maghi oscuri, tra cui Voldemort stesso. Infatti, il suo piano per mettere in salvo Harry prevedeva di usare se stesso come esca sapendo che Voldemort probabilmente lo avrebbe inseguito. Ciò dimostra sia la fiducia nelle sue capacità sia la volontà di proteggere il resto dei membri dell'Ordine da Voldemort. È probabile che sapesse che avrebbe potuto essere facilmente ucciso durante questo incontro, il che suggerisce che non temesse la morte. In effetti, sembrava vedere l'essere ucciso in battaglia come qualcosa di cui essere orgoglioso, come dimostrato dalle sue orgogliose descrizioni delle morti dei membri del precedente Ordine della Fenice.
Allo stesso tempo, era ben lungi dall'essere privo di attaccamento verso i suoi alleati e compagni: era visibilmente rattristato dalla follia di Alice e Frank Paciock, notando come sarebbe stato meglio essere morti piuttosto che dover vivere il resto delle loro vite da pazzi, e riconosceva apertamente che non era mai stato in grado di superare facilmente la perdita di un compagno e che solo trasformando la tristezza che provava in motivazione per ottenere giustizia era riuscito ad andare avanti, come fu chiaro quando parlò con il fratello di Jacob dopo la perdita di Rowan Khanna. Aveva anche la nota abitudine di scattare per rumori o movimenti improvvisi in sua presenza.
Moody era un grande mago ai suoi tempi e il cacciatore di maghi oscuri più efficace che il Ministero della Magia abbia mai avuto. Quasi metà delle celle di Azkaban erano piene a causa di sua e aveva la capacità di pensare come un mago oscuro, il che lo aiutò a rintracciarne così tanti. Ciò gli permise anche di superare in astuzia Voldemort durante la Battaglia dei Sette Potter, dove predisse accuratamente che Voldemort avrebbe creduto che Harry fosse protetto dai membri più potenti dell'Ordine. Disprezzava coloro che praticavano le Arti Oscure, e apprezzava l'idea che i maghi oscuri fossero lasciati alla mercé dei Dissennatori.
Capacità magiche e abilità[]
Si diceva che Alastor Moody fosse l'Auror più abile del Ministero della Magia britannico. Perfino Lord Voldemort riconobbe Moody come uno dei membri più potenti dell'Ordine dopo la morte di Silente.
- Padronanza della magia: a Hogwarts, Moody eccelleva negli studi e sviluppò un'abilità straordinaria in molte discipline della magia, qualificandosi per l'addestramento da Auror presso il Ministero della Magia britannico. Ciò dimostra la sua versatilità e la sua vasta competenza in molte discipline magiche, il che è un grande risultato per uno stregone. Dopotutto, mentre la maggior parte dei maghi è abile in diverse aree della magia, ma è migliore in un tipo specifico, Moody, a quanto si dice, ne aveva padroneggiate diverse. Alla fine, attraverso il suo lavoro sia come Auror che come membro dell'Ordine della Fenice, Moody divenne ampiamente noto come uno dei più grandi maghi dei tempi moderni.
- Abilità Auror: Alastor Moody completò con eccellenza l'addestramento degli Auror, venendo infine considerato da molti l'Auror più potente di tutti i tempi. Moody era quindi estremamente capace sia nella magia offensiva che in quella difensiva, i tratti distintivi del mestiere degli Auror, che impiegò così efficacemente che gli furono affidate le missioni più importanti dal Ministero della Magia britannico. Inoltre, Moody riuscì in qualche modo a mantenere il suo luogo di nascita e la casa di Hogwarts segreti persino ai suoi colleghi e ai superiori del Ministero. Moody era un esperto di Detector Oscuri. Queste abilità hanno anche permesso a Moody di essere di gran lunga uno dei membri più prolifici dell'Ordine della Fenice sia nella Prima che nella Seconda Guerra dei Maghi. La reputazione di Moody era sufficiente a intimidire persino Severus Piton, che evitava di litigare con chi pensava fosse Moody come faceva con tutti gli altri professori di Difesa contro le Arti Oscure. Inoltre, Moody era in grado di lanciare incantesimi e maledizioni protettive immensamente potenti sul quartier generale dell'Ordine come mezzo per allontanare i Mangiamorte, tanto che neppure Voldemort stesso poteva penetrarli. Le immense abilità di Moody gli hanno permesso in seguito di fare da mentore a Ninfadora Tonks, aiutandola a diventare un'Auror altamente qualificata a pieno titolo.
- Duello: Alastor Moody era un duellante estremamente abile, poiché nel mezzo della Prima Guerra dei Maghi e nel periodo successivo, Moody utilizzò la magia marziale per combattere e sconfiggere dozzine di abili Mangiamorte,tra cui Igor Karkaroff ed Evan Rosier. La capacità di Moody di passare dall'attacco alla difesa lo rese un avversario formidabile. Era anche noto per lanciare incantesimi con il suo bastone da passeggio che gli dava un vantaggio extra nel caso in cui fosse stato privato della sua bacchetta. Moody spesso si trattenne dall'infliggere ferite mortali e cercò di prendere vivi i suoi avversari, il che potrebbe aver causato le sue ferite fisiche permanenti. In effetti, la reputazione di Moody come duellante era sufficiente a intimidire persino Severus Piton, lui stesso un mago eccezionale. Dopo anni di pensione, le abilità di duello di Moody si erano apparentemente arrugginite, il che ne diminuì l'efficacia quando ricominciò a partecipare a combattimenti magici durante la Seconda Guerra dei Maghi, dato che Peter Minus e Barty Crouch Jr riuscirono a sconfiggerlo, nonostante possedesse diversi Detector Oscuri che potevano avvertirlo del pericolo, e lo sconfissero prima che gli agenti del Ministero della Magia britannico potessero arrivare sulla scena. Nonostante ciò, Moody evidentemente riuscì a opporre una notevole resistenza ai due Mangiamorte. Durante la Battaglia dell'Ufficio Misteri, Moody combatté due Mangiamorte contemporaneamente, ne sconfisse uno con un singolo incantesimo non verbale e in seguito sopravvisse a un duello con Antonin Dolohov, sebbene fosse stato ferito e sconfitto. Lord Voldemort stesso considerava Moody l'Auror più abile durante la Battaglia dei Sette Potter, e quello che più probabilmente proteggeva il vero Harry Potter. Prese di mira personalmente Moody e lo uccise, prima di inseguire Kingsley Shacklebolt. Va notato, tuttavia, che la Maledizione Mortale lanciata da Voldemort colpì Moody solo perché Mundungus Fletcher, il bersaglio designato, si era Smaterializzato. Dato che sembrava certo che Voldemort lo avrebbe inseguito, si sentiva abbastanza sicuro delle sue capacità da tenere a bada il mago oscuro più potente del mondo almeno abbastanza a lungo da mettere in salvo se stesso e Fletcher.
- Difesa contro le Arti Oscure: essendo considerato il più grande Auror di tutti i tempi, Moody aveva grandissime capacità e conoscenza nel difendersi dalle Arti Oscure. Sconfisse molti maghi e streghe malvagi anche essere. Anche se le abilità di duello di Moody si erano arrugginite durante il suo pensionamento, la sua padronanza nel difendersi dalle Arti Oscure era ancora eccezionale, poiché Silente teneva le abilità di Moody in così alta stima che lo assunse Moody per insegnare Difesa contro le Arti Oscure per un anno. Moody era anche abbastanza abile nelle difese magiche da aver personalmente installato le difese al numero 12 di Grimmauld Place, difese così potenti che persino Lord Voldemort non riuscì a penetrarle. Inoltre, Moody era un esperto nel respingere le creature oscure, tanto che si offrì volontario per sbarazzarsi di un Molliccio per Molly Weasley.
- Arti oscure: Moody di solito si asteneva dall'usare la magia oscura, ma era in grado di praticare la magia oscura, nonostante non fosse un Mago Oscuro. Sebbene l'entità delle sue abilità in questo campo sia sconosciuta, ci sono prove che dimostrano che Moody aveva una quantità piuttosto considerevole di abilità e conoscenza, come dimostrato dal fatto che uccise Evan Rosier quando quest'ultimo resistette alla cattura, probabilmente usando la Maledizione Mortale o un'altra maledizione che poteva infliggere ferite mortali al suo avversario. Moody potrebbe persino essere stato abbastanza potente nel campo della magia da essere in grado di eseguire le Maledizioni senza Perdono, considerando che Barty Crouch Jr, mentre era travestito da Moody, è stato in grado di usarle mentre insegnava Difesa contro le Arti Oscure e di praticare, senza destare sospetti nemmeno ad Albus Silente.
- Incantesimi: Moody era molto abile con gli incantesimi; era in grado di eseguire l'Incantesimo di Disillusione, un incantesimo altamente avanzato e potente che avrebbe camuffato il bersaglio. Inoltre, Moody non aveva bisogno di un Mantello dell'Invisibilità per rendere se stesso e Harry Potter invisibili. Era abbastanza abile negli incantesimi da lanciarli dal suo bastone da passeggio. Poteva anche evocare un Patronus non corporeo un segno di abilità magica superioriore.
- Trasfigurazione: in quanto Auror, Moody era esperto in trasfigurazione, poiché doveva aver ricevuto almeno una "O" in questa materia per divenire un Auror. Quando Barty Crouch Jr trasfigurò Draco in un furetto, la McGranitt non ci trovò nulla di sospetto, il che significa che Moody sarebbe stato probabilmente in grado di fare lo stesso. Poteva anche eseguire Evocazioni, una cosa molto difficile.
- Pozioni: in quanto Auror, Moody era esperto nella preparazione di pozioni, poiché doveva aver ricevuto almeno una "O" nei G.U.F.O. e nei M.A.G.O. in questa materia. In effetti, Moody era in grado di preparare la Pozione Polisucco altamente complessa, producendone abbastanza da travestire tutti e sette i partecipanti consenzienti alla Battaglia dei Sette Potter da Harry Potter, per garantire la sicurezza di quest'ultimo, dimostrando il suo grande talento in questo campo.
- Erbologia: in quanto Auror, Moody era esperto in Erbologia, poiché doveva aver ricevuto almeno poiché doveva aver ricevuto almeno una "O" nei G.U.F.O. e nei M.A.G.O. in questa materia.
- Materializzazione: Moody, come la maggior parte dei maghi adulti affermati, poteva Materializzarsi a piacimento.
- Volo: Moody era un abile pilota di scopa, poiché combatté a mezz'aria durante la Battaglia dei Sette Potter, cosa che richiedeva un alto livello di abilità di volo.
- Magia non verbale: Moody era evidentemente un mago estremamente potente e abile, poiché poteva eseguire efficacemente la magia non verbale.
- Leadership: Moody aveva capacità di leadership eccezionali, evidenti dal suo status di Auror di spicco nel Ministero della Magia britannico e dal suo essere diventato capo dell'Ordine della Fenice dopo Silente.
- Abilità didattiche: sebbene Moody non abbia mai avuto la possibilità di insegnare Difesa contro le Arti Oscure a Hogwarts a causa di Bartemius Crouch Junior ha fatto del suo meglio per imitare in modo convincente il comportamento e le abitudini di Moody, quindi si può dedurre che Moody sarebbe stato un professore molto efficace. Inoltre, Moody ha fatto da mentore alla sua protetta Ninfadora Tonks facendola diventare un'Auror altamente abile, dimostrando che lui stesso era un insegnante eccellente.
- Intimidazione: grazie alla sua reputazione di essere uno degli Auror più potenti, al suo occhio magico e all'aspetto sfregiato dovuto ai combattimenti contro molti Mangiamorte e altri nemici, Moody eccelleva nell'intimidire gli altri.
- Volontà indomabile: Moody possedeva un'immensa forza di volontà e coraggio, essendo considerato il più grande Auror di tutti i tempi, avendo grande rispetto nel Ministero della Magia britannico e combattendo in entrambe le Guerre dei Maghi in prima linea, mostrando così uno spirito indistruttibile, ulteriormente dimostrato dalla sua capacità di intimidire gli altri.
Proprietà[]
- Occhio magico: Moody possedeva un occhio magico, blu elettrico che gli fece guadagnare il soprannome "Malocchio". Questo occhio gli permetteva di vedere attraverso qualsiasi cosa, come il legno, i mantelli dell'invisibilità (incluso il mantello dell'invisibilità di Harry Potter che era uno dei Doni della Morte) e la parte posteriore della sua testa.
- Bacchetta: Alastor possedeva una bacchetta dalle caratteristiche sconosciute.
- Mantelli dell'invisibilità: Moody possedeva due mantelli dell'invisibilità, anche se ne prestò uno a Sturgis Podmore, che non gli fu mai restituito.
- Baule magico: Moody possedeva un baule magico, con sette scomparti (uno in cui Barty Couch Jr lo imprigionò), insieme alle chiavi per ogni scompartimento.
- Avversaspecchio: l'Avversaspecchio di Alastor mostrava le immagini dei suoi nemici quando questi si avvicinavano a lui.
- Spioscopio: Moody possedeva uno Spioscopio.
- Sensore Segreto: Malocchio possedeva un Sensore Segreto.
- Bastone da passeggio: il bastone da passeggio di Moody aveva capacità magiche e se mai gli fosse stata tolta la bacchetta avrebbe usato il bastone al suo posto.
- Fiaschetta d'argento: la paranoia di Moody lo portò a credere che un nemico potesse avvelenarlo, così beveva solo dalla sua fiaschetta personale per evitare che ciò accadesse.
- Manico di scopa: Moody possedeva un manico di scopa.
- Gamba di legno : a un certo punto della sua carriera, Alastor perse una gamba e per sostituirla dovette ricorrere a una protesi di legno.
Relazioni[]
Ninfadora Tonks[]
"Tonks piangeva in silenzio dentro un fazzoletto: era molto affezionata a Malocchio, Harry lo sapeva bene, era la sua pupilla e la sua protetta al Ministero della Magia".

Ninfadora Tonks, pupilla e amica di Alastor.
Moody era il mentore di Ninfadora Tonks durante il suo periodo di addestramento come Auror, e in seguito durante il loro periodo insieme nell'Ordine della Fenice. Nonostante l'atteggiamento e il comportamento scontrosi di Moody, Tonks era sempre a suo agio con lui. Faceva costantemente battute sulle sue opinioni e sulle sue prediche. Da parte sua, Moody era apertamente affezionato a Tonks. Malocchio strisciò fino al fianco di Tonks dopo che lei fu ferita duellando con Bellatrix Lestrange, nonostante fosse stato ferito da Antonin Dolohov. Tonks fu devastata dalla morte di Moody nel 1997 e fu vista piangere.
Albus Silente[]
«Questo non è Alastor Moody. Tu non hai mai conosciuto Alastor Moody. Il vero Moody non ti avrebbe allontanato da me dopo ciò che è successo stanotte. Nel momento in cui ti ha portato via, ho capito… e vi ho seguiti».

Albus Silente uno degli amici più cari di Moody.
Alastor Moody era uno degli amici più cari di Albus Silente. Combatterono fianco a fianco in molte battaglie e nel 1994, Moody accettò l'offerta di Silente di insegnare Difesa contro le Arti Oscure per un anno, ma fu catturato e imprigionato da Barty Crouch Jr, che lo impersonò durante l'anno scolastico 1994-1995, per mandare Harry Potter da Lord Voldemort. Silente fu in grado di dedurre l'impersonificazione una volta che Crouch perse la calma per l'eccessiva eccitazione. Moody ritornò a combattere al fianco di Silente dopo il ritorno di Voldemort.
Harry Potter[]

Harry Potter un alleato di Alastor.
Harry incontrò Moody un anno dopo essere stato impersonato da Barty Crouch Jr quando andò al 4 di Privet Drive con altri membri dell'Ordine della Fenice per portarlo a Grimmauld Place. Al primo incontro con il vero Moody, Harry pensò che Moody fosse un po' esagerato e iperprotettivo, poiché sospettava di tutti.
Quando Moody fu assassinato da Lord Voldemort durante la Battaglia dei Sette Potter, Harry fu devastato dalla sua morte, così come gli altri membri dell'Ordine della Fenice. Più tardi, quando Harry, Ron e Hermione andarono al Ministero della Magia per rubare il Medaglione di Salazar Serpeverde a Dolores Umbridge, Harry trovò l'occhio magico di Moody sulla porta dell'ufficio della Umbridge e lo recuperò e seppellì sotto un albero, segnando il punto incidendo una piccola croce nella corteccia con la sua bacchetta. Sebbene non fosse molto, Harry pensò che Malocchio Moody avrebbe apprezzato questo atto di gentilezza. Harry vendicò Moody quando uccise Voldemort alla fine della Battaglia di Hogwarts.
Sebbene la prima impressione che Harry ebbe del vero Moody fu che fosse eccessivamente paranoico, in seguito avrebbe adottato la sua mentalità durante la fase finale della Seconda Guerra dei Maghi, interrogando coloro che lo circondavano per assicurarsi che non fossero degli impostori.
Famiglia Weasley[]

La famiglia Weasley alleati di Moody.
Alastor Moody era in buoni rapporti con la famiglia Weasley. Era amico di Arthur Weasley, che aveva incontrato tramite il Ministero della Magia. Arthur aveva un'alta opinione di Moody che giudicava un grande mago e Auror. Arthur e Moody combatterono insieme nella Battaglia dei Sette Potter. Quando Moody fu ucciso da Lord Voldemort, Arthur ne fu molto rattristato.
Moody sembrava anche essere amico di Molly Weasley. Sebbene non avessero un rapporto stretto, Molly lo conosceva e sapeva che Moody era un grande Auror. Anche Fred, George e Ron pensavano che Moody fosse un grande mago e pensavano che insegnasse loro grande magia. Era anche amico di Bill, Charlie e Ginny. Dopo che fu ucciso, la famiglia Weasley fu devastata. Bill, insieme a Remus Lupin, andò a cercare il cadavere di Moody.
Ordine della Fenice[]

Moody insieme al resto dell'Ordine della Fenice.
Moody era un membro dell'Ordine della Fenice in entrambe le guerre dei maghi. Era amichevole con la maggior parte dei suoi compagni. Moody era anche amico di Remus Lupin. Lupin e Moody si incontrarono durante la Prima Guerra dei Maghi, ma combatterono anche in diverse battaglie della Seconda Guerra dei Maghi. Quando Moody fu ucciso, Remus ne fu devastato e tentò di trovare il suo cadavere.
Moody era anche amico di Kingsley Shacklebolt. Combatterono insieme nella Battaglia dell'Ufficio Misteri e nella Battaglia dei Sette Potter. Anche Kingsley fu devastato dalla morte di Moody e divenne il capo dell'ordine al posto suo dopo.
Anche Sirius Black parlò molto bene di Moody, rispettandolo per le sue abilità e per non aver ucciso se non necessario. Moody fu probabilmente rattristato dalla sua morte. Era anche amico di Hermione Granger . Hermione e Moody combatterono insieme in diverse battaglie, e quando Moody fu ucciso, Hermione ne fu devastata.
Anche se Severus Piton era un membro dell'Ordine della Fenice dopo aver disertato dal suo ruolo di Mangiamorte e Silente si fidava completamente di lui, Moody era scettico sulla vera lealtà di èiton verso Silente e l'Ordine. Moody era visibilmente dispiaciuto quando Silente difese Piton durante il processo di Igor Karkaroff ma, a causa della sua amicizia e lealtà con Silente, non interrogò mai Silente direttamente sulla sua fiducia in Piton. Dopo che Piton uccise Silente, l'odio di Moody nei suoi confronti aumentò, ignaro del fatto che Silente aveva segretamente pianificato che Piton lo uccidesse e che Piton era ancora fedele all'Ordine. Moody non sembrava fidarsi di Mundungus Fletcher che in effetti lo abbandonò causandone indirettamente la morte.
Moody era evidentemente rattristato dal destino dei membri dell'Ordine morti ed era rattristato anche dalla fine di Alice e Frank Paciock. La maggior parte dei membri dell'Ordine della Fenice rimasero sconvolti dopo l'uccisione di Moody, e sebbene spesso criticassero la sua eccessiva paranoia alla fine la adottarono a loro volta.
Mangiamorte e nemici[]
Durante i suoi anni da Auror, Moody catturò e sconfisse molti Mangiamorte come Evan Rosier. Secondo Sirius Black, Moody per quanto duro non uccideva mai se poteva evitarlo.
Moody catturò Karkaroff dopo la caduta di Voldemort. Partecipò anche al processo di quest'ultimo e disse a Silente che avrebbero dovuto prendere informazioni da Karkaroff e poi rimandarlo dai Dissennatori. Non si sa come reagì Moody quando apprese che Karkaroff era stato ucciso dai Mangiamorte.
Moody nutriva rancore nei confronti di Barty Crouch Jr per averlo rapito, imprigionato e impersonato, ed era furioso perché Crouch aveva danneggiato il suo occhio magico indossandolo, facendolo rimanere bloccato di tanto in tanto.
Secondo Bill, Alastor si è guadagnato molti nemici, principalmente le famiglie dei criminali che ha arrestato. Voldemort vedeva Moody come la minaccia più potente dell'Ordine della Fenice e, durante la Battaglia dei Sette Potter, lo uccise personalmente.
Etimologia[]
- "Alastor" è una parola in greco antico che vuol dire "colui che non dimentica", quindi "vendicatore", "persecutore", "tormentatore", "colui che soffre di vendetta divina". È simile ad "Alastair", che è la forma scozzese di Alexander , che significa "protettore dell'umanità", e si è anche evoluto in "Alistair". Alastor è anche il nome della personificazione greca delle faide familiari a volte conosciuta come Dio/Spirito della Vendetta (con connotazioni di Giustizia e Retribuzione). Si diceva che il Dio/Spirito credesse fermamente nella filosofia secondo cui i peccati degli antenati avrebbero dovuto lasciare i loro eterni stigmi su tutte le generazioni più giovani.
- Moody in inglese significa lunatico cioè capriccioso o che tende a cambiare rapidamente umore.
Curiosità[]
- Nei film, il ruolo di Moody è interpretato da Brendan Gleeson, ed è doppiato in italiano da Paolo Buglioni. Il figlio di Brendan, Domnhall, interpreta invece Bill Weasley.
- Nei film, Moody è rappresentato in modo notevolmente diverso dalla sua controparte letteraria. Le differenze tra la sua descrizione nel libro e la sua rappresentazione nel film includono il suo occhio magico tenuto in posizione da una benda sull'occhio e un anello di ottone, e un volto meno mutilato, con un naso intero invece xhe con un pezzo mancante. Nei film ha i capelli biondi ma ingrigiti anziché completamente grigi, ed è un po' sovrappeso. La sua gamba artificiale nei film è fatta di metallo anziché di legno.
- Nell'adattamento cinematografico di Harry Potter e l'Ordine della Fenice, Moody ha una scopa speciale e la sua bacchetta è nascosta nel bastone da passeggio o è il bastone stesso.
- Nel film Moody parla anche con l'accento irlandese di Gleeson (cosa che naturalmente non è stata trasposta nel doppiaggio italiano), sebbene la sua nazionalità sembri essere scozzese, visto che mentre lo impersona Crouch indossa un kilt nell'adattamento cinematografico di Harry Potter e il calice di fuoco durante il Ballo del Ceppo. La sua nazionalità non viene mai identificata nei libri, sebbene Moody sia un cognome comune sia in Irlanda che in Scozia, mentre Alastor (a volte scritto Alistair) è un nome proprio scozzese.
- Nel quinto film Moody sembra combattere usando sia il suo bastone che la sua bacchetta.
- Alastor Moody è l'unico professore di Difesa contro le Arti Oscure a non essere mai visto prima dell'inizio dell'anno accademico, poiché Barty Crouch Jr., travestito da Moody, appare per la prima volta il 1 settembre, mentre il vero Malocchio Moody appare solo alla fine dell'anno.
- Esiste una replica portachiavi dell'occhio magico di Moody.
- "Vigilanza costante!" è considerato il tormentone di Moody. Tuttavia, la frase non viene mai pronunciata da lui, solo da Barty Jr. quando lo impersona e nei film è del tutto omessa (tranne che in una scena eliminata).
- Le scene in cui l'occhio magico di Moody viene preso e utilizzato da Dolores Umbridge , così come quelle in cui Harry lo recupera e lo seppellisce correttamente, sono state omesse da Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 1 (tuttavia, è possibile che siano state girate delle riprese, visto che l'occhio è esposto sulla porta della Umbridge, senza alcuna menzione del suo utilizzo).
- Secondo il suo fascicolo, Alastor Moody era alto 1,88 m e pesava 83 kg. Non si sa se questo peso giustificasse la protesi della gamba o meno.
- Moody potrebbe essere stato l'unico mago a conoscere la vera forma di un Molliccio: infatti, in Harry Potter e l'Ordine della Fenice, Molly Weasley gli chiese di controllare se ce n'era uno dentro un cassetto. Dal momento che ha usato il suo occhio magico, con cui poteva vedere attraverso gli oggetti, è possibile che il Molliccio non si sia accorto della sua presenza e quindi non si sia trasformato.
Apparizioni[]
- Harry Potter e il calice di fuoco
- Harry Potter e il calice di fuoco (film)
- Harry Potter e l'Ordine della Fenice
- Harry Potter e l'Ordine della Fenice (film)
- Harry Potter e il principe mezzosangue
- Harry Potter e i doni della morte
- Harry Potter e i doni della morte - Parte 1
- LEGO Harry Potter: anni 1-4
- LEGO Harry Potter: anni 5-7
- La creazione di Harry Potter
- Harry Potter: The Character Vault
- Pottermore
- Harry Potter: Hogwarts Mystery
- Harry Potter: Wizards Unite
- Harry Potter: Magic Awakened (Appare in dei ritratti)
Note[]
- ↑ Alastor Moody Ministry File.webp
- ↑ Alastor Moody Ministry File.webp
- ↑ Poiché Moody era stato notato come Auror già nella Prima Guerra dei Maghi, che si concluse nel 1981, doveva avere almeno ventidue anni e si era diplomato a Hogwarts all'età di 18 anni. L'addestramento da Auror richiede altri tre anni, come rivelato in Harry Potter e l'Ordine della Fenice, Capitolo 29 (Consigli di Carriera) aggiungendo questo con l'anno aggiuntivo tra l'uccisione di Evan Rosier nel 1980 e la fine della guerra.
- ↑ Pottermore.
- ↑ Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 1 (vedi questa immagine)
- ↑ 6,0 6,1 Harry Potter e il calice di fuoco; capitolo 11 Sull'Espresso di Hogwarts.
- ↑ 7,0 7,1 7,2 Harry Potter e il calice di fuoco; capitolo 30 Il Pensatoio.
- ↑ Harry Potter e il calice di fuoco; capitolo 27 Il ritorno di Felpato.
- ↑ Harry Potter e il calice di fuoco; capitolo 19 L'ungaro Spinato.
- ↑ 10,0 10,1 10,2 Harry Potter: Hogwarts Mystery.
- ↑ 11,0 11,1 11,2 Harry Potter e l'ordine della fenice; capitolo 3 L'avanguardia.
- ↑ Harry Potter e il calice di fuoco; capitolo 17 I Quattro Campioni.
- ↑ 13,0 13,1 13,2 13,3 13,4 Harry Potter e il calice di fuoco; capitolo 35 Veritaserum.
- ↑ Harry Potter e il calice di fuoco; capitolo 37 L'Inizio.
- ↑ Harry Potter e l'ordine della fenice; capitolo 9 Le pene della Signora Weasley.
- ↑ Harry Potter e l'ordine della fenice; capitolo 10 Luna Lovegood.
- ↑ Harry Potter e l'ordine della fenice; capitolo 22 L'ospedale San Mungo per Malattie e Ferite Magiche.
- ↑ Harry Potter e l'ordine della fenice; capitolo 37 La profezia perduta.
- ↑ Harry Potter e l'ordine della fenice; capitolo 35 Oltre il velo.
- ↑ Harry Potter e l'ordine della fenice; capitolo 36 L'unico che abbia mai temuto.
- ↑ Harry Potter e il principe mezzosangue; capitolo 27 La torre.
- ↑ Harry Potter e il principe mezzosangue; capitolo 28 La fuga del Principe.
- ↑ Harry Potter e il principe mezzosangue; capitolo 30 La tomba bianca.
- ↑ 24,0 24,1 24,2 24,3 Harry Potter e i doni della morte; capitolo 6 Il demone in pigiama.
- ↑ Harry Potter e i doni della morte; capitolo 4 I sette Potter
- ↑ 26,0 26,1 Harry Potter e i doni della morte; capitolo 5 Il guerriero caduto.
- ↑ Harry Potter e i doni della morte; capitolo 13 La Commissione per il Censimento dei nati babbani.
- ↑ Harry Potter e i doni della morte; capitolo 15 La vendetta del folletto.
- ↑ Harry Potter e i doni della morte; capitolo 36 La falla del piano.
- ↑ 30,0 30,1 Sito ufficiale di J.K. Rowling.
- ↑ 31,0 31,1 31,2 Harry Potter: Wizards Unite.
- ↑ Harry Potter: Scopri la Magia.