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- Molly Weasley: «Questa notte i tuoi figli hanno volato con quella macchina fino a casa di Harry e ritorno! Che cosa hai da dire a riguardo?»
- Arthur Weasley: «Ma davvero? Ed è andato tutto bene? V-voglio dire a-avete f-fatto m-molto male ragazzi... molto molto male...»
- — Molly e Arthur Weasley[1]
Arthur Weasley (6 febbraio 1950) è un mago purosangue dipendente del Ministero della Magia e membro dell'Ordine della Fenice. È marito di Molly Prewett nonché padre di Charlie, Bill, Percy, Fred, George, Ronald e Ginny Weasley.
Biografia[]
Primi anni di vita[]
Arthur Weasley nacque il 6 febbraio 1950 da Septimus Weasley e Cedrella Black. A causa del suo matrimonio con un Traditore del Sangue, Cedrella venne ripudiata dalla sua famiglia. Arthur ha due fratelli.
Arthur cominciò a frequentare la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts il 1 settembre 1961. Fu smistato nella Casa di Grifondoro.[2]
Mentre era a scuola, conobbe e iniziò a frequentare Molly Prewett. Una sera Arthur fu sorpreso fuori dal letto dal custode della scuola Apollyon Pringle dopo che lui e Molly erano andati a fare una passeggiata notturna e fu severamente punito.
Prima Guerra dei Maghi (1968-1981)[]
Molly Weasley: È tutta questa incertezza per il ritorno di Voi-Sapete-Chi: la gente pensa di poter morire domani, allora affretta tutte le decisioni anche quando ci vorrebbe più tempo. Era così anche l’ultima volta che è stato potente, fughe d’amore da tutte le parti…
Ginny Weasley: Compresi tu e papà
Molly Weasley: Sì, be’, io e tuo padre eravamo fatti l’uno per l’altra, che senso aveva aspettare?
Poco dopo essersi diplomati a Hogwarts, Arthur e Molly si sposarono. Il loro matrimonio fu piuttosto affrettato, poiché Lord Voldemort stava guadagnando potere e in quel periodo e iniziò la Prima Guerra dei Maghi. Arthur non fu un membro del primo Ordine della Fenice. Non si sa se fosse altrimenti coinvolto nella guerra. Durante essa lui e Molly ebbero sette figli: Bill, Charlie, Percy, Fred e George, Ron e Ginny la prima femmina nata nella famiglia da generazioni.
La guerra finì subito dopo la nascita di Ginny, ma non prima che i cognati di Arthur, Fabian e Gideon Prewett, entrambi membri dell'Ordine, fossero uccisi dai Mangiamorte. Arthur si arrabbiò quando alcuni Mangiamorte, come Lucius Malfoy, riuscirono a evitare la galera affermando di essere stati sotto la Maledizione Imperius. Arthur credeva che stessero mentendo e lui e Lucius erano ostili l'uno verso l'altro ogni volta che si incrociavano.
Fra le guerre (1981-1995)[]
Ad un certo punto , Arthur trovò lavoro nell'Ufficio per l'uso improprio dei manufatti dei babbani al Ministero della Magia. Acquistò anche un'auto babbana, una Ford Anglia, e la stregò per farla volare e fece in modo che fosse legale creando una scappatoia in un legge. L'auto faceva parte della consistente collezione personale di manufatti babbani di Arthur, che teneva in un capanno.
A un certo punto, Arthur sorprese i suoi figli gemelli mentre tentavano di fare un Voto Infrangibile con Ronald e li punì molto severamente.
Arthur e Molly visitarono Hogwarts almeno due volte negli anni '80, e durante queste visite, Arthur incontrò il fratello di Jacob.
Nel 1992, Ron, Fred e George presero in prestito l'auto del padre per salvare Harry Potter da Privet Drive, preoccupati per non aver ricevuto lettere da lui per tutta l'estate. Quando Arthur tornò alla Tana dopo una notte di lavoro si ritrovò il ragazzo a casa e notando la rabbia della rimproverò i ragazzi per le loro azioni. Tuttavia tenne Harry a casa loro per tutto il resto delle vacanze.
Pochi giorni dopo, la famiglia, e il loro ospite, andarono a Diagon Alley per acquistare il materiale scolastico per l'anno successivo. Mentre erano lì, visitarono andarono al Ghirigoro, dove Gilderoy Allock stava tenendo un evento di firmacopie, durante il quale Arthur scatenò una rissa con Lucius Malfoy. Fu molto emozionato di incontrare i genitori di Hermione Granger, entrambi dentisti Babbani.
Quando Harry e Ron non riuscirono a raggiungere il binario 9¾, la coppia prese in prestito la Ford Anglia per volare a Hogwarts. Poiché si trattava di una grave violazione dello Statuto di Segretezza, il signor Weasley fu sottoposto a un'inchiesta sul lavoro per l'incidente.
Nella primavera del 1993, Arthur e Molly furono chiamati a Hogwarts quando si seppe che il Mostro di Serpeverde aveva portato la loro figlia, nella Camera dei Segreti. Ginny fu quasi uccisa, ma fu salvata da Harry e Ron.
"Arthur Weasley, Direttore dell'Ufficio per l'Uso Improprio dei Manufatti dei Babbani al Ministero della Magia, ha vinto il primo premio della lotteria annuale Super Galeone d'Oro della Gazzetta del Profeta. Il signor Weasley, soddisfattissimo, ha dichiarato alla Gazzetta del Profeta: «Useremo il premio per una vacanza in Egitto, dove mio figlio maggiore, Bill, lavora come Spezzaincantesimi per la Banca dei Maghi Gringott»".
Quell'estate Arthur vinse del denaro in una lotteria organizzata dalla Gazzetta del Profeta e lui e la sua famiglia viaggiarono in Egitto per far visita a Bill che lavorava lì. Quell'anno Sirius Black evase da Azkaban e dato che credeva che stesse cercando di uccidere Harry, Arthur volle avvertirlo.
Harry, lo sentì per caso mentre ne parlava con la moglie. Prima che il ragazzo partisse lui e Arthur discussero brevemente di ciò che aveva sentito; l'uomo era contento che Harry non fosse spaventato, e si fece promettere che non sarebbe andato a cercare Black.
Nell'estate del 1994, Arthur ebbe i biglietti per la finale della Coppa del Mondo di Quidditch da Ludo Bagman come ringraziamento per aver aiutato suo fratello Otto, a uscire da un piccolo guaio. Arthur era tra i Weasley che andarono a prendere Harry a Privet Drive tramite la Metropolvere e ospitò lui e Hermione per il resto dell'estate.
Alla coppa, Arthur incontrò Lucius Malfoy, ma stavolta i due non ebbero conflitti aperti a causa della presenza di Cornelius Caramell. Dopo la partita, un gruppo di Mangiamorte mascherati aggredì i Babbani che gestivano il campeggio, e chiunque si mettesse sulla loro strada. Arthur, insieme a Percy, Charlie e Bill, uscì per combatterli, dicendo a Fred, George, Ron, Ginny, Harry e Hermione di cercare rifugio nel bosco e che sarebbe andato a prenderli a emergenza terminata.
Dopo aver visto il Marchio Nero nel cielo, Arthur, insieme ad altri funzionari del Ministero, si materializzò immediatamente nel luogo da cui era stato lanciato il marchio. All'arrivo, lui e i suoi colleghi lanciarono Schiantesimi verso i presunti evocatori, prima di realizzare che erano Harry, Ron e Hermione e diede per scontata la loro innocenza. Dopo aver guardato tra i cespugli nella direzione in cui erano andati i loro Schiantesimi, trovarono l'elfa domestica di Bartemius Crouch, Winky, priva di sensi e sul terreno accanto a lei c'era la bacchetta di Harry, che aveva perso durante la partita. Nonostante le prove che la bacchetta di Harry fosse stata usata per evocare il Marchio Nero, Arthur si rifiutò di credere che potessero stati Harry o Winky, e disse che qualcun altro dovesse essere stato il responsabile.
Arthur lasciò il campeggio la mattina dopo e tornò alla Tana con gli altri e si arrabbiò quando gli fu mostrato un articolo caustico scritto da Rita Skeeter sulla Gazzetta del Profeta, che criticava duramente il Ministero. Arthur e Percy tornarono quindi subito al lavoro per aiutare a risolvere la situazione.
Seconda Guerra dei Maghi (1995-1998)[]
«Ha detto… be’, ha detto un mucchio di cose terribili. Che ha dovuto lottare contro la pessima reputazione di papà fin da quando è entrato al Ministero e che papà non ha ambizioni ed è per questo che siamo sempre stati… sai… che non abbiamo tanti soldi, voglio dire… Ha detto che papà era un idiota a frequentare Silente, che Silente si stava cacciando in un grosso guaio e papà sarebbe affondato con lui, e che lui — Percy — sapeva a chi essere fedele, cioè al Ministero. E se papà e mamma avevano intenzione di tradire il Ministero lui avrebbe fatto in modo che tutti sapessero che non faceva più parte della nostra famiglia. E ha fatto i bagagli la sera stessa e se n’è andato. Adesso vive qui a Londra».
Nel 1995, Arthur venne a sapere del ritorno di Voldemort e si unì al secondo Ordine della Fenice. Una settimana dopo l'inizio delle vacanze estive, Arthur ebbe una discussione accesa con suo figlio Percy che era stato recentemente promosso ad Assistente del Ministro, e che avrebbe lavorato direttamente per Cornelius Caramell. Percy aveva sperato che suo padre sarebbe stato fiero di lui, ma Arthur sospettava che fosse una mossa del Ministero per mettere una spia nella famiglia Weasley, fedelissima a Silente. Ciò portò a un gravissimo litigio tra i due, in cui Percy insultò gravemente Arthur dichiarando che la sua mancanza di ambizione era la causa della cattiva situazione economica della famiglia, e che era un idiota a credere alle affermazioni sul ritorno di Voldemort di Harry e Silente e che aveva dovuto lottare con la sua cattiva reputazione fin dal primo giorno di lavoro. Alla fine decretò la sua lealtà al Ministero e lasciò la Tana andando a vivere per conto proprio a Londra. Il litigio con Percy e il suo allontanamento dalla famiglia furono duri da digerire per Arthur che a solo sentirlo nominare rompeva qualunque cosa avesse in mano. Se per caso si incrociavano al lavoro i due si ignoravano.
Quando Harry infranse lo Statuto Internazionale di Segretezza per difendere se stesso e suo cugino Dudley da due Dissennatori il Ministero lo convocò a un'udienza per e Arthur lo accompagnò, ma non gli fu concesse entrare mentre il processo era in corso e lo aspettò fuori dall'aula di tribunale.
Ricovero[]
Una notte, mentre sorvegliava la Stanza delle Profezie per l'Ordine della Fenice, Arthur fu attaccato dal serpente di Voldemort, Nagini; Harry vide l'accaduto tramite la sua connessione mentale con il Signore Oscuro e diede l'allarme. Fu un bene dato che Arthur fu ferito gravemente, e dovette essere portato al San Mungo.
Alla fine si salvò e dovette prendere una pozione rimpolpasangue ogni ora. Su suggerimento del Guaritore tirocinante Augustus Pye, provò i punti, un'alternativa Babbana, che a Molly non piaceva i punti di sutura che però vennero sciolti dal veleno di Nagini. Alla fine fu trovato un antidoto al veleno e fu dimesso, andando a stare a Grimmauld Place per la convalescenza. Malgrado ciò Percy non si curò delle sue condizioni.
Promozione[]
"Arthur è stato promosso! Rufus Scrimgeour ha aperto molti nuovi uffici per far fronte alla situazione attuale, e Arthur dirige l’Ufficio Intercettazione e Confisca di Incantesimi Difensivi e Oggetti Protettivi Contraffatti. È una grossa responsabilità, adesso ha dieci dipendenti!"
Dopo che il Ministero accettò finalmente che Lord Voldemort fosse tornato al potere, Coreniul Caramell fu sostituito come Ministro da Rufus Scrimgeour quest'ultimo per far fronte alla situazione di emergenza aprì molti nuovi uffici e Arthur fu promosso a direttore dell'Ufficio per la Rilevazione e la Confisca di Incantesimi Difensivi Contraffatti e Oggetti Protettivi e fu messo a capo di ben dieci dipendenti. Tuttavia, è possibile che Scrimgeour lo abbia promosso per accattivarsi la simpatia di Harry Potter.
In quel periodo la Tana divenne il nuovo quartier generale dell'Ordine, dato che era possibile che la proprietà di Grimmauld Place passasse a Bellatrix Lestrange; in quel periodo si trasferì a casa anche la casa nuova fidanzata di Bill, Fleur Delacour.
La Tana fu in seguito posta sotto la massima sicurezza che il Ministero potesse fornire, a causa degli accordi per far rimanere Harry Potter lì per le vacanze estive. Durante questo periodo Arthur a volte portava a casa notizie di strani incidenti o sparizioni. Arthur in seguito accompagnò diversi membri della sua famiglia, così come Harry e Hermione (anche lei ospite a casa sua), a Diagon Alley insieme a Rubeus Hagrid. Harry in seguito parlò ad Arthur del sospetto che Draco Malfoy si fosse unito ai Mangiamorte e avesse acquistato un artefatto Oscuro da Magie Sinister. In seguito, Arthur perquisì Villa Malfoy, ma non trovò nulla.
"Percy non dava segno di voler salutare nessuno del resto della famiglia. Rimase dritto come un palo, con aria guardinga, fissando oltre le teste di tutti gli altri. Il signor Weasley, Fred e George lo guardavano impietriti".
Harry tornò alla Tana per Natale, e cercò di convincere Arthur e Remus Lupin che Malfoy progettava qualcosa di losco, ma venne ignorato. Anche Rufus Scrimgeour arrivò alla Tana, con il figlio di Arthur, Percy, al seguito. Molly fu felicissima di vedere Percy, mentre Arthur e i gemelli rimasero impassibili. Scrimgeour l'aveva infatti costretto ad andare lì per avere una scusa per parlare con Harry. Ciò non contribuì minimamente a far riavvicinare Percy agli altri Weasley, anzi.
Battaglia della Torre di Astronomia[]
I sospetti di Harry su Draco Malfoy si rivelarono fondati, dato che aiutò gli altri Mangiamorte a infiltrarsi a Hogwarts e Silente fu ucciso da Severus Piton. Arthur e Molly arrivarono a Hogwarts poco dopo la Battaglia della Torre di Astronomia per vedere loro figlio Bill, che era stato gravemente ferito da Fenrir Greyback. Arthur e i suoi parenti parteciparono poi al funerale di Silente.
Battaglia dei 7 Potter[]
Durante le vacanze estive, Arthur partecipò al piano per evacuare Harry da Privet Drive prima del suo diciassettesimo compleanno. Il piano originale prevedeva che Alastor Moody accompagnasse Harry alla Tana con una Materializzazione Congiuntama non si poteva più fare perché Pius O' Tusoe, il capo dell'Ufficio applicazione della legge sulla magia, era sotto la Maledizione Imperius e aveva fatto in modo che Harry non potesse allontanarsi in quel modo, quindi si allontanarono con metodi non tracciabili, dopo che sei membri dell'Ordine ebbero assunto l'aspetto di Harry usando la Pozione Polisucco.
Sfortunatamente, decine di Mangiamorte tesero un'imboscata ai membri dell'Ordine e ne seguì la Battaglia dei Sette Potter. Alastor fu assassinato da Voldemort nello scontro, mentre il figlio di Arthur, George, perse un orecchio per mano di Severus Piton, ma alla fine Harry arrivò sano e salvo alla Tana.
Durante il matrimonio di Bill e Fleur comparve il Patronus di Kingsley Shacklebolt arrivò informando gli ospiti che il Ministero della Magia era caduto nelle mani di Voldemort e dei suoi Mangiamorte e che Rufus Scrimgeour era stato assassinato. I Mangiamorte interruppero quindi il ricevimento e la famiglia Weasley fu posta sotto costante sorveglianza. Harry, Ron e Hermione, tuttavia, fuggirono al numero 12 di Grimmauld Place, dove vennero raggiunti dal Patronus donnola di Arthur che li informò che il resto della famiglia era al sicuro, e di non tentare di contattarli, poiché ciò avrebbe potuto causare problemi. In effetti Arthur venne messo sotto sorveglianza per le sue posizioni filo-babbane e il rapporto della sua famiglia con Harry.
Quando Harry ruppe accidentalmente il tabù pronunciando il nome di Voldemort, i Mangiamorte si resero conto che Ron era con Harry, e gli altri Weasley, incluso Arthur, furono costretti a nascondersi e e lasciare il lavoro. In questo periodo Arthur rimase a casa della zia di Molly, Muriel.
Battaglia di Hogwarts[]
A maggio, Arthur andò a scuola per prendere parte alla Battaglia di Hogwarts. Percy fece lo stesso e arrivò giusto in tempo per scusarsi con la sua famiglia.
Durante la seconda metà della battaglia, lui e Percy duellarono e sconfissero Pius O' Tusoe e Arthur vide sua moglie uccidere Bellatrix Lestrange dopo che lei aveva quasi ucciso Ginny. Assiste anche alla sconfitta finale di Voldemort da parte di Harry. Durante la battaglia, Arthur perse suo figlio, Fred, cosa che devastò lui e la sua famiglia, così come Harry e Hermione. Dopo la battaglia, fu visto seduto con diversi membri della sua famiglia.
Vita successiva[]
Dopo la battaglia finale, Arthur tornò al suo vecchio lavoro, ma in seguito Kingsley Shacklebolt divenuto il nuovo Ministro della Magia lo promosse a Capufficio in modo che lo aiutasse a sradicare la corruzione all'interno del Ministero.
La Tana divenne anche divenne una sorta di meta turistica quando divenne noto che aveva fatto quartier generale all'Ordine della Fenice. Ron suggerì che avrebbero dovuto far pagare i turisti che andavano là a scattare foto, ma Arthur non volle. Nella sua vecchiaia, Arthur andava spesso a esaminare i prodotti di Tiri Vispi Weasley, un risultato dei suoi figli di cui era molto orgoglioso.
Quando scoppiò la Calamità, Arthur, era ormai andato in pensione, ma aiutò comunque la neonata Task Force creata per contenere l'emergenza. Più o meno nello stesso periodo, una versione più giovane di lui apparve come Smarrito, costringendo i membri volontari della Task Force a rintracciarlo per liberarlo, consentendogli di tornare al suo tempo originale.
Aspetto[]
Come molti altri membri della famiglia Weasley, Arthur aveva i capelli rosso vivo, anche se stava diventando calvo all'inizio degli anni '90. Portava gli occhiali e aveva gli occhi verdi, e possiede una corporatura alta e magra.
Personalità[]
Arthur Weasley è un uomo ben intenzionato, ragionevole e competente, che cerca sempre di prendersi cura della sua famiglia e di fare la cosa giusta. Un uomo di principio, è fortemente contrario alla discriminazione di Babbani, Nati Babbani, Mezzosangue, Ibridi e lupi mannari, e non ha una grande opinione di coloro che invece sostengono tali credenze intolleranti.
Visto come un uomo divertente con il ritorno di Lord Voldemort e la crisi a cui portò nel mondo magico, si assunse doveri importanti all'interno dell'Ordine della Fenice e al Ministero, mostrandosi un uomo serio e determinato. Era protettivo nei confronti di Harry e a volte assumeva un ruolo simile a quello di un padre, nei suoi confronti e rimase leale a Silente anche a rischio della sua carriera e del suo rapporto col figlio.
Padre devoto, Arthur era un genitore più rilassato di sua moglie, ma era comunque molto protettivo nei confronti dei suoi figli e le uniche volte in cui è stato visto perdere il controllo di sé è stato quando uno dei suoi figli era in pericolo. Inoltre, poteva anche arrabbiarsi con loro tanto quanto con la moglie se facevano qualcosa di davvero grave.
Arthur è affascinato da come i Babbani siano in grado di vivere la loro vita senza magia, tanto che ogni volta che si trova nelle loro vicinanze, ha difficoltà a contenere il suo entusiasmo. Durante i soggiorni di Harry alla Tana, gli piaceva sedersi accanto a lui, per fargli domande su di essi e ama cercare di comprendere come funzioni la loro tecnologia.
Capacità magiche e abilità[]
- Incantesimi: Arthur si dimostrò particolarmente dotato per gli incantesimi, avendo stregato vari oggetti Babbani. Ad esempio, una volta incantò una Ford Anglia per renderla in grado di volare e diventare invisibile. Con l'aiuto di Hagrid, incantò anche la motocicletta volante di Sirius, consentendole di produrre fuoco come quello di un drago come arma e un muro di mattoni dal tubo di scappamento. Arthur è anche in grado di evocare un Patronus corporeo sotto forma di donnola un incantesimo incredibilmente avanzato che dimostra capacità magiche superiori. Arthur è anche molto competente con l'Incantesimo di Memoria avendolo usato per cancellare i ricordi dei Babbani che avevano assistito a eventi magici, come parte del suo lavoro.
- Magia non verbale: Arthur è in grado di lanciare incantesimi non verbali, il che testimonia che è un mago potente poiché la magia non verbale è molto difficile.
- Trasfigurazione: Arthur ha dimostrato di essere abile in questo ramo della magia a un livello elevato, dato che si è rivelato in grado di usare l'evocazione, una branca altamente avanzata e difficile della trasfigurazione.
- Duello: Arthur si dimostrò un duellante molto abile, tanto che fu scelto come uno dei protettori durante la Battaglia dei Sette Potter, da cui uscì illeso, molto probabilmente sconfiggendo diversi Mangiamorte nel processo o almeno tenendoli a bada. Durante la Battaglia di Hogwarts, fu invece scelto per guidare una delle squadre di combattenti sul campo e a un certo punto si impegna in un feroce duello con un Mangiamorte da cui probabilmente emerse vittorioso e sopravvisse alla battaglia.
- Materializzazione: come la maggior parte dei maghi adulti, Arthur è in grado di materializzarsi. Di solito usava questo metodo per andare al lavoro.
- Meccanica: Arthur sviluppò una discreta abilità nel riparare macchinari babbani, come dimostra il lavoro sulla sua auto volante, e sulla motocicletta di Sirius Black. Sebbene la moto fosse stata gravemente danneggiata durante la Battaglia dei Sette Potter, riuscì a ripararla riportandola in perfette condizioni di funzionamento.
- Babbanologia: a differenza della maggior parte dei maghi, Arthur Weasley era affascinato dai Babbani e dal mondo babbano; trascorse tutta la sua vita a studiare lo stile di vita dei Babbani e acquisì una conoscenza accettabile, anche se quasi puramente teorica, del loro mondo, anche se aveva ancora delle lacune (ad esempio, problemi con il sistema monetario babbano, in particolare con le banconote). Tuttavia, imparò a guidare un'auto.
- Competenze legali: lavorando al Ministero della Magia, Arthur sviluppò una buona conoscenza del diritto magico. Riferendosi specificamente alla sua area di specializzazione, i Babbani, aiutò a redigere una legge per proteggerli.
Proprietà[]
- Bacchetta: Arthur possiede una bacchetta dalle caratteristiche sconosciute.
- Capannone: Arthur possiede un capannone nel terreno della Tana.
- Manufatti babbani: Arthur possiede un'impressionante collezione di manufatti Babbani.
- Ford Anglia (precedentemente): Arthur possedeva una Ford Anglia, che aveva incantato per farla volare. Quando suo figlio Ron e Harry Potter la portarono al Castello di Hogwarts nel 1992, scappò nella Foresta Proibita.
Relazioni[]
Famiglia[]
Arthur era meno severo della moglie e i suoi figli lo trovavano divertente. Aveva un buon rapporto con tutti loro, ma durante la Seconda Guerra dei Maghi, divenne più protettivo, perché aveva paura di ciò che sarebbe potuto succedere loro.
La relazione di Arthur con suo figlio Percy, venne danneggiata ne 1995. Percy era più serio di suo padre, e molto più ambizioso e gli voltò le spalle schierandosi con il Ministero anziché con la sua famiglia. Arthur perdonò suo figlio nel 1998, durante la Battaglia di Hogwarts, quando Percy si scusò per le sue azioni precedenti.
Il suo senso dell'umorismo era simile a quello di Fred e George. Li amava molto e, sebbene non fossero studenti modello, Arthur sapeva che erano maghi molto intelligenti. Sebbene non fossero così severo nei confronti del loro comportamento malizioso, ci furono alcune rare eccezioni in cui li rimproverò severamente. Fu devastato dalla morte di Fred durante l'ultima battaglia della Seconda Guerra dei Maghi. Arthur era molto protettivo nei confronti di Ron e Ginny, i suoi figli più piccoli. Si fidava molto di Ron aiutandolo a partire per la sua missione con Harry e Hermione anche senza sapere di cosa si trattasse di preciso.
Harry Potter[]
«Metà della nostra famiglia ti deve la vita, adesso che ci penso». Il signor Weasley aveva la voce soffocata dall’emozione. «Be’, posso dire solo che è stato un giorno fortunato per i Weasley quando Ron ha deciso di sedersi nel tuo scompartimento sull’Espresso per Hogwarts, Harry».
Harry Potter era il migliore amico di Ron. Incontrò Arthur nel 1992 quando Ron e i gemelli lo portarono alla Tana e Arthur e Molly lo ospitarono per tutto il resto dell'estate. Amava discutere di cose Babbane con Harry ed era disposto a dargli informazioni che molti ritenevano fosse troppo giovane per capire. Harry salvò la vita ad Arthur quando diede l'allarme dopo che fu attaccato Nagini nel 1995. Dopo la morte di Sirius, Arthur divenne la cosa più simile ad un padre per Harry e alla fine i due si imparentarono, quando lui sposò sua figlia Ginny.
Hermione Granger[]
Grazie alle sue amicizie con Ron e Ginny, Hermione Granger divenne amica dell'intera famiglia Weasley. Trascorreva spesso parte delle vacanze estive e natalizie alla Tana e partecipava ad alcune uscite di famiglia con loro, come quella alla Coppa del Mondo di Quidditch. Arthur era affascinato dal mondo babbano e quindi dal background di Hermione e invitò persino i genitori di Hermione a bere qualcosa quando li incontrò per la prima volta a Diagon Alley. Da adulta Hermione sposò Ron e divenne una delle tante nuore di Arthur, dandogli due nipoti Rose e Hugo.
Albus Silente[]
Arthur considerava Albus Silente il più grande mago di tutti i tempi ed era stato il suo preside quando Arthur aveva frequentato Hogwarts.
I due sembravano essere in buoni rapporti, ed entrambi credevano nell'uguaglianza di maghi e Babbani. Arthur prestò servizio nell'Ordine della Fenice durante la Seconda Guerra dei Maghi accettando la leadership di Silente. Quando Arthur fu morso da Nagini, Silente aiutò a trovarlo, usando i ritratti che erano appesi nell'ufficio di Silente. Arthur fu molto addolorato dalla morte di Silente.
Cornelius Caramell[]
Poiché Arthur era di famiglia povera, Cornelius Caramell non gli diede mai molto rispetto anche se non sembrava detestarlo; inoltre considerava anche Arthur strano a causa della sua ossessione per i Babbani, il che portò Caramell a pensare che gli mancasse il giusto orgoglio da mago, quindi non gli fece fare carriera.
Quando Lord Voldemort tornò, Caramell sospettò che Arthur fosse in combutta con Silente, poiché sapeva che i due erano amici e promosse il figlio di Arthur, Percy, nel tentativo di spiare la famiglia Weasley e Silente, il che portò Percy a litigare con la sua famiglia.
Lucius Malfoy[]
Lucius Malfoy: Santo cielo, a che serve essere un’onta al nome stesso di mago se non la pagano neanche a sufficienza?
Arthur Weasley; Abbiamo un’idea molto diversa di quel che significa screditare il nome di mago, Malfoy.
Lucius Malfoy: Mi sembra chiaro. Le compagnie che lei frequenta, Weasley… eppure avrei detto che la sua famiglia avesse già toccato il fondo…
Arthur e Lucius Malfoy si disprezzavano a vicenda perché avevano personalità e convinzioni molto diverse, e spesso si scambiavano insulti quando si incontravano, arrivando persino a fare a pugni in almeno un'occasione. Lucius disprezzava la famiglia Weasley per la loro povertà e le loro opinioni pro-babbane, e Arthur disprezzava lui per il suo suprematismo Purosangue.
Quando Arthur propose una legge per la protezione dei Babbani nel 1992 , Lucius era furioso al punto da cercare di screditarlo facendo avere a sua figlia il diario di Tom Riddle, mettendo in pericolo la sua vita così come quella degli studenti di Hogwarts Nati Babbani, poiché ciò portò all'apertura della Camera dei Segreti. Inoltre, Arthur non credette mai all'affermazione di Lucius di essere stato sotto la Maledizione Imperius durante la Prima Guerra dei Maghi, indicando che la loro inimicizia probabilmente risaleva ad allora.
Ordine della Fenice[]
Arthur aveva un buon rapporto con la maggior parte dei membri dell'Ordine della Fenice di cui divenne membro durante la Seconda Guerra dei Maghi.
Arthur e Sirius divennero amici nel secondo Ordine. Vissero nella stessa casa per un breve periodo e Sirius cercò anche di confortare i figli di Arthur quando fu morso da Nagini. I due erano anche parenti alla lontana.
Arthur sembrava essere in buoni rapporti anche con Remus Lupin che vedeva come una brava persona malgrado fosse un Lupo Mannaro. Inoltre, avevano le stesse convinzioni sulla purezza del sangue, ed erano entrambi poveri cose che devono averli avvicinati e il signor Weasley parve addolorato dalla morte di Lupin.
A differenza di moglie e figlia sembrava apprezzare sua nuora, Fleur Delacour.
Rubeus Hagrid era un membro dell'Ordine, molto leale a Silente. Sembrava conoscere i Weasley probabilmente incontrati ad Hogwarts ed era un loro grande amico.
Arthur aveva un'alta opinione di Alastor Moody, che aveva incontrato al Ministero della Magia ed erano amici, oltre che membri del secondo Ordine e fu addolorato dalla sua morti; sembrava anche essere in buoni rapporti con Severus Piton, nonostante il fatto che lui non apprezzasse i suoi figli. Tuttavia, quando apprese che Piton aveva ucciso Silente, lui e la sua famiglia ovviamente si rivoltarono contro di lui, ma molto probabilmente presero ad ammirarlo saputo che lo aveva fatto per ordine del preside. Andava anche d'accordo con Ninfadora Tonks.
Curiosità[]
- Il suo Patronus è una donnola. In inglese la parola per donnola è Weasel, dalla quale proviene il suo cognome.
- Charis Black, zia materna di Arthur, è probabilmente la madre di Bartemius Crouch Sr; in tal caso Arthur e Bartemius sarebbero cugini.
- Arthur era originariamente destinato a morire nel quinto o settimo libro, ma alla fine l'autrice decise di farlo sopravvivere, perché era "uno dei pochi buoni padri della serie" e perché non voleva trasformare Ron in un "mezzo Harry", facendogli perdere uno dei suoi genitori. Ciò avrebbe rimosso il sollievo comico garantito da Ron, poiché la maggior parte del suo umorismo deriva dalla sua immaturità e insensibilità. Per compensare ciò sono stati uccisi Remus Lupin e Ninfadora Tonks.
- La famiglia Weasley sembra dare nomi ispirati a personaggi della leggenda di Re Artù. Arthur si chiama come lui e i nomi "Percy" e "Ginny" potrebbero anche derivare dalle figure leggendarie di Percival e Ginevra, mentre il nome di Ron potrebbe essere derivato da quello della lancia di Re Artù.
- Nei film, Arthur è mostrato senza occhiali e non sta diventando calvo, come viene descritto nei libri, anzi i suoi capelli di Arthur sembrano allungarsi man mano che la serie procede.
- Nell'adattamento videoludico di Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1, è Arthur a leggere il testamento di Silente e a consegnare al trio ciò che il preside aveva lasciato loro in eredità e non Rufus Scrimgeour.
- Nel sesto libro viene rivelato che la sua più grande ambizione è imparare come fanno gli aerei a restare in volo.
Apparizioni[]
- Harry Potter e la pietra filosofale (menzionato per la prima volta)
- Harry Potter e la pietra filosofale (film) (menzionato)
- Harry Potter e la camera dei segreti (prima apparizione)
- Harry Potter e la camera dei segreti (film)
- Harry Potter e la camera dei segreti (videogioco)
- Harry Potter e il prigioniero di Azkaban
- Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (film)
- Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (videogioco) (solo versione GBA)
- Harry Potter e il Calice di Fuoco
- Harry Potter e il calice di fuoco (film)
- Harry Potter e il calice di fuoco (videogioco)
- Harry Potter e l'Ordine della Fenice
- Harry Potter e l'Ordine della Fenice (film)
- Harry Potter e l'Ordine della Fenice (videogioco)
- Harry Potter e il principe mezzosangue
- Harry Potter e il principe mezzosangue (film)
- Harry Potter e i Doni della Morte
- Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 1
- Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 1 (videogioco)
- Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 2
- Pottermore
- Wizarding World
- Trading Card Game
- LEGO Harry Potter: anni 1-4
- LEGO Harry Potter: anni 5-7
- LEGO Dimensions
- Harry Potter: Hogwarts Mystery
- Harry Potter: Wizards Unite
- Harry Potter: Enigmi & Magia (menzionato)
- Harry Potter: Scopri la Magia (menzionato)
Note[]
- ↑ Harry Potter e la camera dei segreti - Capitolo 3: La Tana
- ↑ Harry Potter e la pietra filosofale - Capitolo 6: In partenza dal Binario Nove e Tre Quarti