Disambigua
Questa pagina riguarda l'Avery che frequentò Hogwarts negli anni Settanta. Forse cercavi Avery che andava a scuola con Tom Riddle. |
- «Il modo di divertirsi di Mulciber e Avery è malvagio. Malvagio, Sev. Non capisco come fai a essere loro amico.»
- — Lily Evans riguardo al comportamento di Avery[src]
Avery II[3] fu un Mago Oscuro, forse figlio di Avery Senior, e studente di Serpeverde alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Dopo essersi diplomato, divenne un Mangiamorte.
Avery prese parte alla Prima Guerra dei Maghi, anche se non fu tra i Mangiamorte che cercarono Lord Voldemort in seguito alla sua caduta. Venne perdonato dopo il ritorno del suo padrone. Durante la Seconda Guerra dei Maghi, combatté nella Battaglia dell'Ufficio Misteri.[4]
Biografia[]
Hogwarts[]
Avery frequentò Hogwarts negli anni '70 e venne smistato a Serpeverde.[5] Secondo Lily Evans, lui e il suo amico Mulciber avevano un modo di divertirsi malvagio: Mulciber tentò di usare la Magia Oscura su Mary Mcdonald durante l'anno scolastico 1975-1976.[2]
Avery era anche molto amico di Severus Piton, cosa che infastidiva Lily, all'epoca migliore amica di quest'ultimo. La ragazza trovava il senso dell'umorismo di Avery piuttosto sadico e non capiva come Piton potesse frequentarlo.[2] Secondo Sirius Black, Avery faceva parte di una "banda di Serpeverde" che in seguito divennero quasi tutti Mangiamorte e che comprendeva Bellatrix Lestrange, il suo futuro marito Rodolphus Lestrange, Evan Rosier, Piton e Wilkes.[5]
Prima Guerra dei Maghi[]
Durante la Prima Guerra dei Maghi, Avery venne arrestato dagli Auror e processato come Mangiamorte. Secondo Sirius Black, Avery fu uno dei pochi a "riuscire a togliersi dai guai" e ad evitare Azkaban sostenendo di aver agito sotto la Maledizione Imperius.[5]
Seconda Guerra dei Maghi[]
Ritorno del Signore Oscuro[]
- Avery: «Padrone! Padrone, perdonami! Perdona tutti noi!»
- Voldemort: «Crucio!»
- — La risposta di Lord Voldemort alla richiesta di perdono di Avery[src]
Avery fu il primo Mangiamorte a prostrarsi ai piedi di Lord Voldemort durante il suo ritorno nel cimitero di Little Hangleton. Implorò Voldemort di perdonare tutti i Mangiamorte presenti per la loro passata slealtà e venne sottoposto alla Maledizione Cruciatus come punizione per la mancanza di fiducia che aveva dimostrato nei confronti del suo padrone.[6]
La profezia[]
- «Be’... Avery no... è nei guai... gli ha dato l’informazione sbagliata... Voldemort è molto arrabbiato...»
- — Harry Potter dopo una visione delle attività di Lord Voldemort[src]
Nel 1995, Voldemort tentò di rubare la profezia che era stata fatta su di lui e Harry Potter, la cui registrazione veniva conservata nell'Ufficio Misteri al Ministero della Magia. Avery riferì a Voldemort che sarebbe stato possibile ottenere la profezia sottoponendo l'Indicibile Broderick Bode alla Maledizione Imperius ma, poiché le profezie erano protette da incantesimi che permettevano solo alle persona su cui erano state fatte di recuperarle, il tentativo fallì. Avery venne punito per questo errore.[7]
Battaglia dell'Ufficio Misteri[]
- «Ci divideremo in coppie e frugheremo questo posto da cima a fondo, e non dimenticate: siate gentili con Potter fino a che ha in mano la profezia; potete uccidere gli altri, se necessario...»
- — Lucius Malfoy dà ordini ai Mangiamorte[src]
In seguito, in un secondo tentativo di recuperare la profezia per Lord Voldemort, Avery combatté contro i membri dell'Esercito di Silente nella Battaglia dell'Ufficio Misteri.[4] Non è dato sapere cosa gli sia successo in seguito, anche se è probabile che sia stato arrestato e mandato ad Azkaban come molte dei suoi compagni.
Non si sa nemmeno se sia sopravvissuto o meno alla Seconda Guerra dei Maghi.
Etimologia[]
Avery è un cognome inglese che deriva da una variante in francese antico del nome Alfred. Il suo significato deriva dalle antiche parole inglesi aelf, elfo e raed, consiglio.
Curiosità[]
- Nell'adattamento cinematografico di Harry Potter e l'Ordine della Fenice, potrebbe essere stato Avery a colpire Ginny Weasley con l'incantesimo Reducto; scena specchio del libro in cui un Mangiamorte (Lucius, Mulciber, Macnair o Avery) afferra il piede di Ginny e Luna gli fa esplodere in faccia Plutone.
- Nell'adattamento cinematografico di Harry Potter e il Calice di Fuoco, Avery viene interpretato da Richard Rosson, che però nei titoli di coda viene accreditato solo come "Mangiamorte".[8]
- È probabile che sia il figlio o un parente stretto dell'amico di Tom Riddle con lo stesso cognome.
- Potrebbe aver preso parte alla rivolta della Coppa del Mondo di Quidditch l'anno prima del ritorno di Lord Voldemort, anche se non è provato.
- Dopo la sua partecipazione alla Battaglia dell'Ufficio Misteri, Avery non viene più menzionato direttamente nella serie.
Apparizioni[]
- Harry Potter e il Calice di Fuoco (Prima comparsa)
- Harry Potter e il Calice di Fuoco (film)
- Harry Potter e l'Ordine della Fenice
- Harry Potter e il Principe Mezzosangue (Solo menzionato)
- Harry Potter e i Doni della Morte (Solo menzionato)
- Pottermore
Note[]
- ↑ La Famiglia Avery è inclusa nell'elenco delle Sacre Ventotto
- ↑ 2,0 2,1 2,2 Harry Potter e i doni della morte, capitolo 33, (La storia del Principe)
- ↑ A guide to Lord Voldemort’s Death Eaters su Pottermore (archivio)
- ↑ 4,0 4,1 Harry Potter e l'Ordine della Fenice, capitolo 35, (Oltre il velo)
- ↑ 5,0 5,1 5,2 Harry Potter e il calice di fuoco, capitolo 27, (Il ritorno di Felpato)
- ↑ Harry Potter e il calice di fuoco, capitolo 33, (I Mangiamorte)
- ↑ Harry Potter e l'Ordine della Fenice, capitolo 26, (Visto e imprevisto)
- ↑ Richard Rosson, IMDb