Gilderoy Allock (ing: Gilderoy Lockhart) (26 gennaio 1964) è un mago britannico divenuto famoso per un certo periodo in quanto autore di diversi libri best sellers che parlavano di sue leggendarie avventure con creature oscure e altre imprese formidabili. Per questi suoi meriti fu insignito di diversi titoli onorari entrando nell'Ordine di Merlino. Ricoprì la cattedra di Difesa contro le Arti Oscure alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts durante l'anno scolastico 1992-1993.
Allock, in realtà, non aveva compiuto nessuna delle imprese da lui raccontate dei suoi libri ma si era piuttosto servito di racconti di imprese compiute da altri maghi o streghe per poi attribuirli a se stesso. Per evitare che i veri protagonisti delle imprese rivelassero la frode di Allock, quest'ultimo era particolarmente abile con gli incantesimi di memoria. Per ironia della sorte, Allock stesso perse la memora a causa di un incantesimo lanciato da lui stesso con la bacchetta difettosa di Ron Weasley nel 1993. Per questo motivo è attualmente degente presso l'Ospedale San Mungo per Malattie e Ferite Magiche.
Biografia[]
Primi anni di vita[]
Gilderoy Allock nacque il 26 gennaio 1964 da un padre Babbano e da una madre strega.[2]Aveva due sorelle maggiori, entrambe Maghenò. Dato che era l'unico dei suoi figli a mostrare abilità magiche, Gilderoy divenne rapidamente il favorito della madre, cosa che portò la sua vanità a crescere come un'erbaccia perniciosa.
Anni ad Hogwarts (1975-1982)[]

Il simbolo della Casa di Gilderoy.
Gilderoy Allock entrò alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts il 1° settembre 1975. Fu smistato in Corvonero, ma arrivò vicino a essere un Testurbante, poiché il Cappello Parlante lo trovò anche un ottimo candidato per Serpeverde, ma decise di non mettercelo per un soffio.
Abituato alle attenzioni che riceveva a casa, Gilderoy non aveva immaginato che sarebbe finito in un luogo dove tutti erano come lui e che tutti gli studenti avevano visto emergere la loro magia come lui. Rimase sconvolto quando scoprì che nessuno sapeva chi fosse e che nessuno era impressionato dai suoi capelli biondi e mossi. Questo non vuol dire che non avesse talento, anzi, aveva abilità superiori alla media ed era più intelligente della maggior parte dei suoi compagni di classe, ma aveva un brutto difetto: non provava a fare nulla a meno che non fosse sicuro di essere il migliore di tutti coloro che ci avessero tentato.[3]
Gilderoy ottenne buoni voti e i suoi insegnanti pensavano che, con il duro lavoro, avrebbe potuto farsi un nome. Gilderoy condivideva liberamente a chiunque si prendesse la briga di ascoltare che sarebbe riuscito a creare una Pietra Filosofale prima di lasciare la scuola, che intendeva capitanare la nazionale inglese di Quidditch e farle vincere la Coppa del Mondo, prima di diventare il più giovane Ministro della Magia della Gran Bretagna.[3]A un certo punto divenne Cercatore per la squadra di Quidditch di Corvonero.[4]
Gilderoy cominciò a valorizzare l'apprendimento non per l'istruzione, ma perché gli garantiva attenzione; bramava attenzione e premi e fece pressioni sul Preside di fondare un giornale scolastico solo per poter vedere il suo nome sotto gli occhi di tutti. Quando questa impresa non gli procurò alcuna attenzione, si rivolse a mezzi più spettacolari per attirare l'attenzione. Sebbene non fosse mai stato popolare tra gli altri studenti, riuscì a ottenere una certa notorietà incidendo la sua firma a lettere lunghe sei metri sul campo da Quidditch (che gli valse anche una settimana di punizioni), creò un incantesimo che lanciava un ologramma del suo volto nel cielo in una becera imitazione del Marchio Nero e si inviò ottocento biglietti per San Valentino, causando l'annullamento della colazione a causa del numero di escrementi e piume nel porridge. Cominciò a cercare scorciatoie, concentrandosi sulla ricerca di attenzione e trascurando il vero apprendimento.[3]
Scrittore (1982-1992)[]
«Harry, Harry» disse Allock scuotendo la testa con impazienza. «Non è così semplice. Non ho mica lavorato poco, sai? Ho dovuto andare a scovare queste persone. Chiedergli come erano riuscite a compiere le loro imprese. Poi ho dovuto fargli un Incantesimo di Memoria perché non ricordassero più quel che avevano fatto. Se c’è una cosa di cui vado fiero è proprio il mio Incantesimo di Memoria. No, davvero, il lavoro da fare è stato tanto, Harry. Non basta firmare autografi sui libri e distribuire foto pubblicitarie, sai? Se vuoi la fama devi essere pronto a faticare, con costanza».
Dopo il diploma a Hogwarts nel 1982 (che causò un certo sollievo da parte del personale scolastico), Allock divenne uno scrittore affermato, viaggiando per il mondo e scrivendo libri sui suoi incontri con le creature oscure e di come le aveva sconfitte. In realtà aveva imparato l'Incantesimo di Memoria poco dopo il diploma, e prese a usarlo su maghi e streghe affermati inducendoli a rivelare le loro più grandi imprese e poi cancellando i loro ricordi, in modo da potersi prendere il merito delle cose che avevano fatto. Questa esclusiva concentrazione sugli Incantesimi della Memoria ebbe un costo elevato, perché non facendo mai altro, perse le sue abilità.[3]

Gilderoy mentre riceve un premio.
Ogni volta che tornava in Gran Bretagna, portava con sé un nuovo libro che raccontava un'avventura che si supponeva fosse accaduta durante i suoi viaggi. I libri stessi erano autopromozionali e pieni di dettagli inventati che servivano ad accrescere la sua fama. I suoi libri divennero molto popolari e Allock ottenne la celebrità.[5]
Ricevette molti premi per le sue presunte imprese e fu invitato a unirsi alla Lega per la difesa contro le Arti Oscure come membro onorario, riuscendo nel frattempo a nascondere con successo ciò che faceva davvero.[6] I suoi ex insegnanti, che non erano a conoscenza del suo status di truffatore, iniziarono a pensare di averlo giudicato male, a causa del suo presunto coraggio e della sua resilienza nel combattere le Arti Oscure.[3]
Allock, inizialmente credeva che maggiore fosse stata l'esposizione mediatica, migliore sarebbe stata la sua carriera. Quando stava scrivendo il suo secondo bestseller, si ritrovò sovraesposto, cosa che ne danneggiò la popolarità. Scomparve misteriosamente per tre settimane, dopodiché fece trapelare alla Gazzetta del Profeta di essere stato apparentemente catturato da dei troll. La storia accrebbe ulteriormente la sua popolarità. Attraverso questa esperienza, capì di dover dosare bene le sue uscite in pubblico.[7]
Ad un certo punto dopo l'uscita di A passeggio con i lupi mannari, Gilderoy tenne un simposio sui licantropi incentrato sulle sue presunte esperienze nel respingere le Forze Oscure per parlare della sconfitta del lupo mannaro Wagga Wagga. Molte persone influenti parteciparono, tra cui Cecil Lee dell'Unità di cattura lupi mannari.[8]
Al di fuori della scrittura, Allock era un pozionista dilettante. Inventò uno shampoo che garantiva la luminosità dei capelli, una delle sue poche imprese effettivamente compiute da lui. Tuttavia, poiché l'ingrediente principale dello shampoo era l'Uovo di Occamy pericoloso e costoso da reperire, lo shampoo non fu mai prodotto per il marketing di massa.[2]
Nel 1988, Gilderoy andò a Hogwarts poco prima di San Valentino come parte di un tour promozionale per uno dei suoi libri. Invitò sei studenti di Hogwarts alla sua sessione di autografi al Ghirigoro, sostenendo che erano stati selezionati a caso.[8]
Note[]
- ↑ Pottermore - Nuovo da J.K. Rowling: Gilderoy Allock
- ↑ 2,0 2,1 Pottermore.
- ↑ 3,0 3,1 3,2 3,3 3,4 Harry Potter (sito web).
- ↑ Harry Potter e la camera dei segreti; capitolo 10 Il bolide fellone.
- ↑ Harry Potter e la camera dei segreti; capitolo 4 Alla libreria "Il Ghirigoro"
- ↑ Harry Potter e la camera dei segreti; capitolo 6 Gilderoy Allock.
- ↑ Harry Potter e la camera dei segreti (videogioco).
- ↑ 8,0 8,1 Harry Potter: Hogwarts Mystery.