Un Goblin (vecchia trad. Folletto) è una piccola creatura magica.
Descrizione[]
Aspetto[]
I Goblin sono di bassa statura e hanno le orecchie appuntite.
Astuzia[]
I Goblin sono molto intelligenti e con il passare del tempo hanno fatto affari con in maghi. Sono ancora sottomessi al volere di molti maghi, ma si sono autodefiniti una parte importante della società magica. I folletti gestiscono la Gringott, la Banca dei Maghi. Motivo per cui si potrebbe dire che gestiscono la loro economia.
A parte la loro scaltrezza nelle questioni di soldi e di affari, sono anche degli abili fabbri. I loro lavori sull'argento sono riconosciuti e apprezzati (la famiglia Black possedeva un servizio di piatti d'argento del quindicesimo secolo forgiato dai Goblin). Quando Rubeus Hagrid visita i giganti, uno dei doni che porta loro è un elmo realizzato dai folletti che si pensa sia indistruttibile. I folletti hanno anche forgiato i galeoni, le falci e gli zellini che costituiscono la moneta nel mondo dei maghi; ognuna è stata insignita di un numero seriale che identifica chi l'ha realizzata.
Posizione[]
I Goblin soffrirono anche loro delle perdite durante la prima salita al potere di Lord Voldemort negli anni '70. Una famiglia che viveva vicino a Nottingham in quell'occasione fu sterminata dai seguaci di Voldemort, e Bill Weasley si avvicinò molto ai folletti, per dimostrare la loro importanza nella comunità magica. Questo dimostra che era presente una situazione problematica, perchè un ufficiale del Ministero, Ludo Bagman, scoprì una truffa di un gruppo di folletti per un grosso ammontare d'oro durante la Coppa del Mondo di Quidditch nell'estate del 1994.
I valori[]
Ai Goblin non piacciono i ladri, ma ne hanno una diversa definizione. Secondo i loro standard, chi realizza un oggetto e non chi lo paga è il suo vero proprietario. Chi lo compra dovrebbe poi restituirlo a chi lo ha realizzato dopo la sua morte. Considerano il passaggio di un oggetto da un mago, o da una strega, all'altro senza il pagamento di una "tassa" come qualcosa peggio del furto.
Ribellioni[]
Attraverso la Storia del Mondo della Magia, ci sono state diverse ribellioni di folletti. Queste ribellioni ebbero luogo prevalentemente durante il XVII e XVIII secolo, ma anche oggi sono presenti dei gruppi di sovversivi che lavorano in segreto contro il Ministero, secondo quanto dichiarato dalla Gazzetta del Profeta. Una delle ribellioni, quella del 1612, ebbe luogo nelle vicinanze di Hogsmeade; la locanda I Tre Manici di Scopa fu usato come quartier generale. La ribellione venne poi descritta come "violenta e sanguinaria". I nomi usati dai ribelli erano "Bongi il Maligno" e "Urg il Rozzo", così come raccontato da Ron Weasley.
Le ragioni delle rivolte[]
- l'asserzione di Ragnok I che Godric Grifondoro gli aveva rubato la spada
- la persecuzione e la cattura di Ug l'Inaffidabile, che aveva fatto circolare oro dei Lepricani
- la morte accidentale di Nagnok per mano di un inesperto Troll di sicurezza inviato dal Ministero della Magia
- la cattura di Hodrod Manocallosa per l'assassinio di tre maghi
- il pubblico annegamento nello stagno del villaggio di Urg il Rozzo per mano di una gang di giovani maghi
- il decreto del Ministero della Magia del 1631 secondo il quale nessuna creatura magica, tranne maghi e streghe, poteva portare una bacchetta.
Apparizioni[]
- Harry Potter e la pietra filosofale
- Harry Potter e la pietra filosofale (film)
- Harry Potter e la camera dei segreti
- Harry Potter e il calice di fuoco
- Harry Potter e il calice di fuoco (film)
- Harry Potter e l'Ordine della Fenice
- Harry Potter e l'Ordine della Fenice (film)
- Harry Potter e il principe mezzosangue
- Harry Potter e il principe mezzosangue (film)
- Harry Potter e i doni della morte
- Harry Potter e i doni della morte - Parte 1
- Harry Potter e i doni della morte - Parte 2