Kreacher fu l'elfo domestico della Nobile e Antichissima Casata dei Black. Cresciuto in ambiente meschino e austero, Kreacher aveva assorbito i valori che la sua padrona, Walburga Black, sosteneva fermamente.
Biografia[]
Per anni, Kreacher si è aggirato da solo per la casa di famiglia prendendo ordini dal ritratto della sua vecchia padrona.
1995-1996[]
Quando casa Black viene scelta come Quartier Generale dell'Ordine della Fenice, Kreacher risulta scontroso e sprezzante nei confronti dei membri dell'Ordine, in particolare nei confronti dei Wasley (la più grande famiglia di maghi "traditori del loro sangue") e di Hermione, definendola più volte Sanguemarcio. La sua lealtà verso Sirius, ultimo proprietario di Grimmauld Place n.12 e dunque il suo legittimo padrone, è pressoché nulla. Sebbene costretto ad obbedirgli, l'elfo domestico è convinto che i suoi servigi non siano degni di chi ha rinnegato i valori della sua famiglia ed è fuggito di casa. Sirius, dal canto suo, non si è mai preoccupato di scoprire se Kreacher provasse dei sentimenti più profondi ponendo così le basi per un solido e reciproco disprezzo.
Durante le vacanze di Natale del 1995 Sirius ordina all'elfo domestico di uscire dalla cucina. Kreacher ne approfitta per andare a far visita a Narcissa Malfoy e Bellatrix Lestrange, ultime discendenti Black degne di un posto nell'albero genealogico di famiglia. Kreacher non può rivelare nulla riguardo compiti e informazioni dell'Ordine della Fenice, non potendo disobbedire al comando di Sirius. Tuttavia si rivela un'indispensabile risorsa nella missione che Lord Voldemort aveva affidato a Lucius Malfoy. Da tempo, infatti, Voldemort cerca di impadronirsi di una profezia conservata nell'Ufficio Misteri all'interno del Ministero della Magia. Dopo vari tentativi falliti, però, egli scopre che solo coloro ai quali la profezia si riferisce possono toccare e ritirare la sfera. Non potendo egli stesso penetrare all'interno del Ministero, attira Harry sfruttando la loro connessione mentale. Kreacher rivela ai Malfoy, e dunque a Voldemort, che Sirius ed Harry hanno un legame molto profondo e che ciascuno per l'altro rischierebbe la vita. Harry viene ingannato da Voldemort e lo vede in sogno torturare Sirius all'interno della Stanza delle Profezie. Così, allarmato, cerca aiuto negli amici per accorrere a salvare il suo padrino. Prima di precipitarsi a Londra, Harry cerca di mettersi in contatto con Sirius tramite la metropolvere, ma Kreacher ferisce Fierobecco per tenere il suo padrone lontano dal camino. Inoltre, non avendonessun obbligo nei confronti di Harry, mente riguardo la reale posizione di Sirius e lo spinge a cercarlo nell'Ufficio Misteri.
Dopo la morte di Sirius, Kreacher (insieme a tutti gli altri suoi averi) passa nelle mani di Harry come specificato nelle sue ultime volontà testamentarie. Harry gli ordina di prendere servizio nelle cucine di Hogwarts.
1996[]
Harry ordina a Kreacher di seguire Draco Malfoy e di scoprire i suoi piani. Comprendendo in anticipo della mentalità di Kreacher, sulla convinzione dei maghi purosangue, e di quanto fosse fedele ai Malfoy, Harry gli proibisce di farsi vedere, e di cercare di comunicargli in ogni modo possibile. Dobby si unisce a Kreacher per portare a termine il compito, anche se senza troppa felicitá.
1997[]
Quando Harry, Ron ed Hermione si nascondono a Grimmauld Place per cercare gli Horcrux da distruggere, primo tra tutti il vero medaglione, scoprono che l'acronimo R.A.B. è probabilmente da riferirsi al fratello di Sirius: Regulus Arcturus Black. I tre richiamano Kreacher e insistono affinché racconti loro la storia del medaglione e la sua attuale locazione. Kreacher, disperato, racconta di essere stato offerto da Regulus al Signore Oscuro che necessitava di un elfo domestico. Racconta di come Voldemort lo abbia costretto a vedere delle cose terribili per effetto della pozione all'interno della caverna e di come stesse affogando trascinato dagli Inferi negli abissi del lago. Di come gli elfi domestici rispondano a leggi magiche complesse, e pertanto come fosse stato salvato dal richiamo di Reguls. Racconta anche di aver riferito a Regulus la sua storia e di come questi avesse chiesto a Kreacher di accompagnarlo nella caverna e quivi fosse morto lasciando a Kreacher il compito di distruggere il medaglione e impedendogli di raccontare l'accaduto ad alcun membro della famiglia.
Kreacher confida ad Harry di non essere stato in grado di distruggerlo, ma di essere riuscito comunque a sottrarlo alle pulizie della casa una volta diventata Quartier Generale dell'Ordine della Fenice. Tuttavia, riferisce di essere stato derubato da Mundungus Fletcher dopo la morte di Sirius. Harry, mosso a compassione dalla penosa storia, gli regala il falso medaglione appartenuto a Regulus e gli ordina di trovare Mundungus per rintracciare e distruggere una volta per tutte l'Horcrux di Voldemort.
1998[]
Durante la Battaglia di Hogwarts, Kreacher è a capo dell'armata degli elfi domestici combattendo contro Voldemort e i Mangiamorte "nel nome di padron Regulus".
Curiosità[]
- In un'intervista del 2013, la Rowling ha dichiarato che Kreacher è nato nel 1330, e morto nel 1999 di vecchiaia, un anno dopo la Battaglia di Hogwarts all'età di 669 anni. Non è chiaro dove Harry lo abbia sepolto, ne si in famiglia abbiano avuto un nuovo elfo domestico.