La Piuma dell'accettazione e il libro dell'Ammissione sono gli oggetti magici che scelgono gli studenti di Hogwarts.
Storia[]
In una piccola torre chiusa a chiave, dove non ha mai messo piede nessuno studente di Hogwarts, si trova un antico libro che non è mai stato toccato da mani umane sin da quando i quattro fondatori lo hanno messo in questo posto al termine della costruzione del castello. Vicino al libro, che è rilegato con una squamosa pelle di drago nera, si trova un piccolo calamaio d'argento da cui sporge una lunga piuma sbiadita. Sono la Piuma dell'Accettazione e il Libro dell'Ammissione e rappresentano l'unica procedura attraverso la quale vengono selezionati gli studenti che frequenteranno la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.
Non si sa se qualcuno abbia mai capito quale tipo di magia tanto potente e di lunga efficacia faccia sì che il Libro e la Piuma si comportino come fanno, dal momento che nessuno lo ha mai confessato. Questa è senza dubbio (come ha dichiarato una volta Albus Silente) una buona scusa per gli insegnanti che si risparmiano così noiose spiegazioni ai genitori arrabbiati sul perché i loro figli non sono stati selezionati per frequentare Hogwarts. La decisione del Libro e della Piuma è definitiva e nessun bambino è mai stato ammesso se il suo nome non è stato prima scritto sulle pagine ingiallite del libro.

La penna e il libro.
Nel preciso momento in cui un bambino mostra i primi segni di magia, la Piuma, che si crede sia stata presa da un Augurey, si solleva dal calamaio e cerca di scriverne il nome sulle pagine del Libro (le piume di Augurey sono note per essere repellenti all'inchiostro e il calamaio è vuoto; nessuno è mai riuscito ad analizzare con precisione quale tipo di liquido argentato esca dalla piuma incantata).
I pochi che hanno osservato il procedimento (diversi presidi si sono divertiti a trascorrere ore nella torre del Libro e della Piuma con la speranza di vederli in azione) concordano che la Piuma sembra essere più permissiva del Libro. Per la Piuma è infatti sufficiente che il bambino dimostri di possedere anche solo un pizzico di magia mentre il Libro si chiude spesso con forza, rifiutandosi di essere scritto fino a quando non ottiene un numero sufficiente di prove di reale abilità magica.
Così, nel momento stesso in cui Neville Paciock nacque, la Piuma tentò di scrivere il suo nome e fu respinta dal Libro, che si chiuse di scatto. Persino l'ostetrica che aveva assistito Alice Paciock non si era accorta che Neville era riuscito a sistemarsi più comodamente le coperte addosso subito dopo la nascita, presumendo che fosse stato il padre ad avvolgere meglio il bambino. La famiglia di Neville continuò ripetutamente a ignorare i timidi segnali di magia in lui, almeno finché non ebbe compiuto otto anni, quando i suoi delusi prozii e prozie, e anche quel vecchio pignolo di un Libro, si resero finalmente conto che egli era veramente un mago, la volta in cui sopravvisse a una caduta che avrebbe dovuto ucciderlo.
Infatti, la severità del Libro ha uno scopo: la sua capacità di tener fuori da Hogwarts i Maghinò è impeccabile. I bambini senza abilità magiche nati da streghe e maghi hanno talvolta una piccola quantità di aura magica residua lasciata dai loro genitori, ma una volta che questa magia si esaurisce diventa chiaro che non saranno mai in grado di eseguire un incantesimo. La sensibilità della Piuma e l'ostinazione del Libro non hanno sinora mai commesso alcun errore.
Durante l'anno scolastico 2008-2009, Daniel Page e un altro studente salirono sulla Piccola Torre Chiusa seguendo le indicazioni di Gossamer e visitarono il Libro dell'Ammissione per scoprire il nome della sorella scomparsa di Ivy Warrington, che si rivelò essere Winifred Warrington. Tuttavia, furono interrotti da Cassandra Vole e litigarono brevemente accanto al libro prima che Ivy li raggiungesse.
Durante la Calamità, gli studenti di Hogwarts iniziarono a cercare di concentrarsi intenzionalmente sul Libro dell'Ammissione e sulla Penna dell'Accettazione per far sì che la Calamità li prendesse come Smarriti, rendendo impossibile l'iscrizione a scuola e quindi l'inizio dell'anno scolastico. La scuola ha chiesto aiuto a un Investigatore della Calamità che lavorava per la Task Force creata per contenere l'emergenza, con l'investigatore che aiutò a cercare un secondo sistema di backup per l'iscrizione.
Natura[]
La decisione del Libro e della Penna è definitiva e nessun bambino fu ammesso al primo anno se il suo nome non era stato prima inciso sulle pagine ingiallite del libro. Tuttavia, ci furono vari esempi di studenti trasferiti che arrivarono da altre scuole di magia negli anni successivi. Nel momento preciso in cui un bambino britannico o irlandese mostra per la prima volta segni di magia, la Penna fluttua fuori dal suo calamaio e tenta di incidere il nome di quel bambino sulle pagine del Libro. La sensibilità della Penna, unita all'implacabilità del Libro, non commette mai un errore.
Utilizzo[]
Poiché questo registro conteneva il nome e la data di nascita di ogni bambino magico, veniva utilizzato per stabilire chi era idoneo a frequentare Hogwarts e quando. Ogni anno, la professoressa Minerva McGranitt controllava il libro e inviava le lettere di accettazione tramite gufo ai bambini che stavano per compiere undici anni, informandoli del loro posto nella scuola. Ai Nati Babbani, veniva mandato un membro dello staff a consegnare la lettera, in modo da fornire le spiegazioni necessarie.
Per alcune ragioni, il libro non deve essere toccato, nemmeno dai professori, e le pagine devono essere girate solo pronunciando il nome che si desidera cercare, nel qual caso il libro andrà da solo alla pagina con il nome.
Il Ministero della Magia non aveva un proprio mezzo per rilevare le nascite magiche e non aveva accesso al registro delle nascite di Hogwarts. Questo è presumibilmente il motivo per cui la creazione della Commissione per la Registrazione dei Nati Babbani fu necessaria affinché il Ministero potesse determinare chi era Nato Babbano e perseguitarlo di conseguenza durante la Seconda Guerra dei Maghi.
Curiosità[]
- Si presume (anche se non è confermato) che questa penna registri solo le nascite di bambini che hanno dimostrato abilità magiche e risiedono in Gran Bretagna e Irlanda .
- Non si sa perché sia la professoressa McGranitt a controllare il libro, probabilmente dipende dal suo stato di vicepreside (e in seguito di preside).
- Su Pottermore, la Penna magica è stata utilizzata come un modo per registrare le persone sul sito Web in anticipo, dal 31 luglio al 6 agosto 2011. Le persone dovevano risolvere un indovinello sulla home page e aggiungere la risposta all'enigma alla fine dell'URL speciale, altrimenti inaccessibile http://quill.pottermore.com/ per ottenere una possibilità di registrazione anticipata per il sito. Se rispondevano correttamente all'enigma, venivano normalmente reindirizzati a un sito Web correlato a Harry Potter per cercare la Penna magica. Se la trovavano, dovevano fare qualcosa, come cliccarci sopra o farla levitare. Se ci riuscivano, potevano registrarsi al sito Web prima del lancio pubblico programmato. C'erano sette indovinelli, uno al giorno per tutta la durata della settimana. Ognuno era correlato a uno dei diversi libri di Harry Potter. L'enigma del primo giorno riguardava La pietra filosofale, quello del secondo giorno riguardava La camera dei segreti e così via. Con il passare della settimana gli enigmi diventavano progressivamente più facili: nei primi tre giorni gli enigmi erano più difficili di quelli degli ultimi quattro.
Apparizioni[]
- Sito ufficiale di J.K. Rowling (menzionati per la prima volta)
- Pottermore (prima apparizione)
- Harry Potter (sito web)
- Harry Potter: Hogwarts Mystery (menzionati)
- Harry Potter: Wizards Unite
- Hogwarts Legacy
- Harry Potter: Scopri la Magia (menzionati)