Laura Thorn è una babbana inglese cacciatrice di mostri professionista e scrittrice. Ha scritto almeno un libro, sulle sue ricerche.
Biografia[]
Laura Thorn vive a Londra e ha almeno una sorella. A un certo punto divenne una criptozoologa e scrisse almento un libro sull'argomento.[1]
Andò sulle Alpi austriache per indagare su un avvistamento dello Yeti nello stesso momento in cui il mago Percival Shacklehorn era lì a caccia di Graphorn. Seguì le tracce ed entrò nella tenda di Shacklehorn. Quando qualcosa la attaccò, fu costretta a nascondersi in un orologio a pendolo. Alla fine uscì dalla tenda nel Paiolo Magico e fu responsabile dell'attivazione di uno Spioscopio che era stato riparato magicamente. Mathilda Grimblehawk e il suo partner la interrogarono come parte della loro indagine e il suo ricordo dell'evento fu cancellato dal guaritore del San Mungo Omar Abasi.[1]
In seguito, Laura Thorn andò a Charing Cross Road e iniziò a raccontare a tutti di un grande mostro grigio. Secondo Omar Abasi, l'incantesimo di memoria potrebbe non aver avuto molto successo perché i ricordi di Laura Thorn erano stati risvegliati da un certo odore.[1] Dopo averla confinata nel Paiolo Magico, Mathilda e il suo partner cercarono oggetti odorosi che potessero ricordarle la bestia magica che aveva cercato di attaccarla nella tenda. Omar quindi organizzò un test dell'olfatto, dopo cui la donna scappò nella tenda di Shacklehorn mentre Abasi era impegnato a prepararle una Pozione Calmante.[1]
Mathilda Grimblehawk e il suo compagno parlarono di nuovo con Laura Thorn, che capì che erano maghi e che le creature magiche esistevano davvero. Fu quindi portata di nuovo al San Mungo, dove sua memoria fu nuovamente cancellata, prima di essere lasciata andare a Londra, leggermente confusa su come fosse tornata dalle Alpi.[1]
Apparizioni[]
- Animali fantastici: casi dal mondo magico (prima apparizione)