Ranrok (morto nel 1891) era un goblin e il fondatore di un esercito di Lealisti Goblin. Verso la fine del XIX secolo, lui e i suoi Lealisti guidarono una ribellione contro la razza dei maghi, sperando di sostituirli con i goblin come razza dominante del mondo magico.
Per raggiungere questo obiettivo, cercò i poteri della magia antica e si alleò a una fazione di maghi oscuri guidata da Victor Rookwood. La sua ricerca fu ostacolata dal marito di una delle sue vittime Eleazar Fig, e da uno studente di Hogwarts che poteva usare la magia antica.
Biografia[]
Primi anni di vita[]
Da giovane Ranrok, si imbatté in un campo di allevamento illegale di draghi di un mago, e rimase affascinato da quelle creature. Spiò il campo per settimane e un giorno notò che il capo aveva lasciato cadere la sua bacchetta; la raccolse e si avvicinò all'uomo per restituirgliela come pretesto per presentarsi. Il mago, tuttavia, si infuriò alla vista di un goblin che maneggiava una bacchetta (la legge vieta agli esseri non umani di possederla), e aggredì Ranrok arrivando quasi a ucciderlo. Ciò fece sì che il goblin prendesse a odiare gli umani e desiderasse vendicarsi di loro.
Ribellione[]
Un articolo della Gazzetta del Profeta parla della ribellione di Ranrok.
A un certo punto, Ranrok scoprì i poteri di Isidora Morganach e cercò di saperne di più. Secondo le credenze sulla proprietà dei goblin, credeva che la magia antica gli appartenesse perché il suo antenato, Bragbor il Vanitoso, aveva costruito il suo deposito di magia. Alla fine, il goblin imparò a sfruttare una forma corrotta di magia antica e mise insieme un esercito a cui concesse parte del suo potere.
Ranrok condusse i suoi lealisti in un conflitto aperto con il mondo magico e iniziò a cercare le posizioni degli altri depositi dei Custodi e si alleò a malincuore con la banda di Rookwood. In seguito cacciò suo fratello Lodgok dal suo esercito per aver mostrato simpatia verso la strega, Miriam Fig. Dopo averla uccisa di persona si impadronì della sua bacchetta.
Ranrok si infiltra nella Camera Blindata 12
Rookwood avvisò Ranrok della chiave presente nella Camera Blindata 12 alla Gringott e Ranrok mandò un drago ad attaccare la carrozza che trasportava Eleazar Fig, un nuovo studente di Hogwarts, e il funzionario del Ministero George Osric. Sebbene l'attacco abbia portato alla morte di quest'ultimo, Ranrok non riuscì a recuperare la chiave, che finì invece in mano allo studente e a Fig.
A quel punto il goblin si recò direttamente alla Gringott per intercettare i due e si spazientì quando il banchiere goblin gli fece notare che i due maghi avevano ogni diritto di stare lì e lo uccise etichettandolo come traditore. Minacciò di prendere il contenitore ritrovato dallo studente nella camera blindata dopo che Fig si rifiutò di consegnarglielo al goblin e ne scaturì uno scontro che risvegliò una sentinella della banca che attaccò i goblin, permettendo a Fig e allo studente di scappare.
Ranrok e Victor Rookwood si incontrano a Hogsmeade.
Scoperto che lo studente poteva controllare la Magia Antica, Ranrok tentò di rapirlo con l'aiuto di Rookwood e Theophilus Harlow e mandò due Troll a Hogsmeade per creare un diversivo in modo che i due maghi oscuri potessero rapire il ragazzo . Questo piano alla fine fallì e i cospiratori si incontrarono in seguito per discutere del perché, e Ranrok rifiutò di svelare ai suoi complici perché volesse rapire lo studente. Mentre parlavano il goblin notò quest'ultimo e un'altra persona (Natsai Onai o Sebastian Sallow) che origliavano la loro conversazione.
Mentre ispezionavano il castello di Rookwood, Ranrok e Victor ebbero un'altra discussione sulla loro alleanza. Il mago oscuro si scagliò con rabbia contro i lealisti che scavavano tunnel sotto metà di Feldcroft e il goblin ribatté che non avrebbe avuto bisogno di scavare se lui gli avesse portato lo studente e il mago imputò a lui il fallimento di quell'operazione. Alla fine il capo gli disse che si era alleato con lui solo perché discendeva dal Custode Charles Rookwood, e avrebbe potuto rivelarsi utile alla fine e gli promise che se avesse trovato il deposito, avrebbe condiviso il potere che vi era all'interno con lui, intimandogli di nuovo di portargli lo studente.
Fratricidio[]
Ranrok incontrò lo studente quando cercarono entrambi di trovare l'ultimo diario di Bragbor e in breve vennero raggiunti da Rookwood che aveva fatto prigioniero Lodgok, che sostenne di essere venuto per porre fine ai piani di suo fratello e con riluttanza consegnò a Ranrok il diario del loro antenato, cosa che lo scioccò, poiché aveva creduto che Lodgok non ne fosse mai stato in possesso. Rimproverò suo fratello per averglielo tenuto nascosto e lo aggredì con un'esplosione di magia antica corrotta.
Ranrok si diede quindi a una tirata contro la razza dei maghi, insultando la gentilezza di Miriam Fig verso Lodgok e proclamando streghe e i maghi giovani erano particolarmente ingannevoli e si rese conto all'improvviso di non aver bisogno dello studente, di Lodgok o di Rookwood per trovare il deposito. Dichiarò che suo fratello era un traditore della razza dei goblin e lo uccise con una scagliandolo contro una delle travi di supporto della miniera. Durante il crollo della caverna e il caos che ne conseguì, Rookwood lanciò la Maledizione Mortale al goblin ma lui la schivò l'incantesimo e cercò di colpire lo studente, ma lo mancò, e il ragazzo fuggì.
Battaglia finale[]
Ranrok e i suoi lealisti scavarono sotto Hogwarts raggiungendo le Caverne dei Custodi, arrivando al deposito finale, ma lo studente del quinto anno e i professori Eleazar Fig, Matilda Weasley, Mudiwa Onai, Aesop Sharp, Abraham Ronen e Dinah Hecat tentarono di fermarli. Lo studente e Fig si fecero strada attraverso l'orda lealista e arrivarono alla camera del deposito, dove incontrarono Ranrok. Il capo ribelle proclamò che il deposito apparteneva ai goblin poiché lo avevano costruito, loro prima di brandire la bacchetta che aveva rubato alla moglie di Fig, e dichiarò che questo conflitto avrebbe potuto essere evitato se Miriam gli avesse semplicemente dato il contenitore. Quindi la insultò e reindirizzò l'incantesimo lanciato da Fig per rappresaglia, dopodiché distrusse il deposito, liberando grandi quantità di antica magia.
Ranrok trasformato in un drago.
Ranrok assorbì la magia e si trasfigurò in un drago e attaccò Fig e lo studente. I due contrattaccarono e alla fine lo sconfissero e dopo un'altra esplosione di magia antica, Ranrok finì a terra cadavere, tornato alla sua forma di goblin.
Fig morì poco dopo per le ferite, diventando l'ultima vittima di Ranrok.
Personalità[]
Ranrok era un individuo molto avido che cercava di rivendicare il potere della magia antica al solo scopo di ottenere la supremazia dei goblinLa sua visione del mondo era distorta dal suo odio per tutti i maghi e le streghe, che metteva sullo stesso piano semplicemente perché ne aveva incontrato uno cattivo.
Cercava di distruggere completamente la razza dei maghi e si rifiutava di lasciare che qualcosa gli ostacolasse il cammino, come dimostrato quando uccise persino suo fratello perché riteneva che fosse un traditore della loro razza e riservava lo stesso trattamento a tutti i goblin che a suo parere favorivano i maghi o lo ostacolavano. Nonostante il suo intenso odio per la razza dei maghi, Ranrok aveva formato un'alleanza con Victor Rookwood, segno che poteva passare sopra ai suoi pregiudizi quando necessario.
Capacità magiche e abilità[]
- Magia goblin: Ranrok era molto abile con la magia goblin, al punto da sconfiggere maghi esperti in scontri magici.
- Magia antica: ad un certo punto, Ranrok imparò a controllare la magia antica.
Curiosità[]
- Ranrok è simile a Lord Voldemort, dato che come lui desiderava la supremazia della sua specie, aveva gli occhi rossi a causa della sua manipolazione delle Arti Oscure, non si faceva scrupolo alcuno ad uccidere nessuno per raggiungere i propri obiettivi, ed era in conflitto con uno studente di Hogwarts.
Apparizioni[]
- Hogwarts Legacy (prima apparizione)