Sebastian Sallow fu un mago scozzese e uno studente Serpeverde alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Lui e sua sorella Anne furono allevati dallo zio Solomon Sallow, dopo la morte dei loro genitori. Quando Anne fu maledetta da Victor Rookwood sviluppò una malattia apparentemente incurabile e quindi Sebastian si interessò alle Arti Oscure, nel tentativo di trovarle una cura.
Biografia[]
Primi anni di vita[]
Sebastian nacque nella seconda metà del XIX secolo insieme a una sorella gemella, Anne. I loro genitori lavoravano come insegnanti ad Hogwarts e morirono quando erano piccoli dopo che una lampada nella loro cantina li avvelenò con una tossina non rilevabile. Dopo la tragedia i due gemelli furono affidati alle cure di loro zio Solomon Sallow e si trasferirono a casa sua a Feldcroft. I loro genitori radicarono nella mente dei figli, non solo la sete di conoscenza, ma anche un senso di ottimismo e apertura mentale, che Sebastian avrebbe poi sperato di emulare.
Il simbolo della Casa di Sebastian.
Il 1° settembre 1886, lui e sua sorella iniziarono a frequentare la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, dove furono entrambi smistati nella casa di Serpeverde. e svilupparono una stretta amicizia con Infaustus Gaunt, un loro compagno di Casa. I tre si incontravano spesso in un'area segreta del castello per parlare e giocare a Gobbiglie. Dato che Infaustus non era particolarmente vicino alla sua famiglia, andava spesso a trovare Anne e Sebastian nella loro casa a Feldcroft.
Sebastian era noto per voler espandere le sue conoscenze oltre il curriculum principale di Hogwarts e si infiltrò nel Reparto Proibito più di una volta violando le regole scolastiche, con grande irritazione di Agnes Scribner, la bibliotecaria della scuola.
La vita di Sebastian cambiò per sempre l'estate prima del suo quinto anno a Hogwarts, quando Anne fu attaccata e maledetta durante un'incursione a Feldcroft, dei lealisti di Ranrok. La maledizione le provocò una malattia che le impedì di tornare ad Hogwarts e dato che nessuno riusciva a trovare una cura, Sebastian decise che studiando le Arti Oscure, forse sarebbe riuscito a salvare sua sorella. L'accaduto fece sì che Sebastian sviluppasse un forte odio per i goblin. Col tempo divenne uno dei duellanti più potenti di Hogwarts.
Quinto anno[]
La mattina del 2 settembre 1890, Sebastian era nella sala comune di Serpeverde a leggere un libro, alla ricerca di una cura per Anne. Durante la prima lezione di Difesa contro le Arti Oscure dell'anno, in assenza della professoressa Dinah Hecat si mise a duellare con Leander Prewett nell'aula i due rischiarono di far cadere il teschio del scheletro di Nero delle Ebridi, ma la professoressa dopo essere arrivata fece levitare il teschio rimettendolo al suo posto e li rimproverò prima di elencare i suoi successi e insegnare loro l'incantesimo di levitazione.
Durante la lezione, Sebastian conobbe un nuovo studente e impressionato dalla sua abilità nel duello lo invitò a unirsi al club di duelli non autorizzato Bacchette Incrociate, che aveva sede nella Torre dell'Orologio. Se quello studente lo avesse invitato ad accompagnarlo ad Hogsmeade, Sebastian si sarebbe trovato a combattere un Troll (tuttavia lo studente potrebbe aver invitato Natsai Onai).
Quando i due entrarono più in confidenza, Sebastian chiese aiuto a questa persona per entrare nella Sezione Proibita, dove sperava di trovare una cura per Anne. Pix però avvertì la bibliotecaria, Agnes Scribner e mentre il suo amico continuava ad esplorare il Reparto Proibito Sebastian si prese la colpa e non rivelò la presenza dell'altro studente. Quando quest'ultimo lo ringraziò, Sebastian disse che si aspettava qualcosa in cambio del favore che gli aveva appena fatto. Quando l'amicizia tra questo studente e Sebastian divenne più forte, lui lo portò nel sotterraneo segreto dove gli insegnò Confringo.
Nessuno tranne Sebastian, Anne e Infaustus conosceva quel luogo, quindi questo non fece altro che consolidare la fiducia tra i due. Sebastian in seguito portò questo studente a casa sua, dove ebbero un litigio con Solomon, che lasciò Sebastian amareggiato e sconvolto. Successivamente, mostrò al suo amico il luogo in cui Anne era stata maledetta, dove combatterono insieme contro alcuni goblin e scoprirono un antico passaggio magico. Lì, lo studente spiegò a Sebastian la propria capacità di usare e percepire la magia antica. Quando rientrarono nel sotterraneo, trovarono un trittico che conteneva accenni a luoghi collegati ai Custodi con due pannelli mancanti su cui il Serpeverde decise di indagare.
Sebastian scoprì che il pannello del trittico era collegato a un luogo chiamato Overlook vicino a una miniera abbandonata che al momento era il quartier generale dei lealisti di Ranrok. I due si infiltrarono nella miniera, dove combatterono vari lealisti e scoprirono un'antica stanza che era appartenuta a Isidora Morganach, dove scoprirono che voleva guarire le persone e trovarono la seconda parte del trittico.
A quel punto tornarono al Sotterraneo attraverso una superficie di pietra incantata. Sebastiano aveva compreso il luogo a cui si collegava il trittico, ma che andarci sarebbe stato problematico. Quando il suo amico gli parlò dei suoi rapporti con il goblin Lodgok, Sebastian si arrabbiò con lui perché si fidava dei goblin, dato che credeva che fosse stato uno di loro a maledire Anne.
Sebastian e il suo amico completano il trittico.
La parte finale del trittico raffigurava una montagna a Marunweem, un'altra zona conquistata dai lealisti di Ranrok. Sebastian ci teneva tanto, perché sperava che la magia antica potesse curare Anne, ma stava iniziando a sentirsi frustrato perché non riusciva a trovare una cura per la gemella. I due amici si avventurarono sulla montagna, combattendo diversi lealisti, prima di infiltrarsi in un tunnel.
Dopo aver sconfitto innumerevoli ragni giganti, gli studenti si trovarono ad affrontare un troll di montagna e dopo averlo battuto trovarono un altro nascondiglio di Isidora Morganach, con dentro un frammento del trittico. Rientrarono nel sotterraneo come prima e avendo completato il trittico, apparve un Pensatoio, che mostrò un ricordo di Morganach e di un suo incontro con i Custodi, Niamh Fitzgerald, Percival Rackham, Charles Rookwood e San Bakar, nella sua casa a Feldcroft, in cui la donna usò la sua magia per estrarre il dolore da suo padre, malgrado i Custodi disapprovassero, perché l'incantesimo poteva avere effetti collaterali. Quando Sebastian e il suo amico tornarono al presente, tentò di persuadere quest'ultimo a usare i propri poteri come Morganach o di chiedere ai Custodi di farlo, per curare Anne, ma ciò non avvenne.
Alla ricerca della reliquia[]
Sebastian lancia la Maledizione Cruciatus sul suo amico per poter entrare nello Scriptorium di Serpeverde.
Quando Sebastian venne a conoscenza dell'esistenza dello Scriptorium di Salazar Serpeverde, si avvalse dell'aiuto dello studente in grado di percepire la magia antica e di Infaustus Gaunt per trovarlo. Prima di accedervi, il trio trovò una porta che richiedeva l'uso della Maledizione Cruciatus per passare. Sebastian era disposto sia a lanciare la maledizione su qualcuno che insegnare come farlo a qualcun altro e subirla se ciò significava scoprire i segreti all'interno della stanza, poiché credeva che potessero essere usati per aiutare Anne. Alla fine i tre trovarono, un compendio scritto da Salazar Serpeverde che forniva informazioni dettagliate sulle azioni di alcuni suoi studenti in una grotta vicina.
Sebastian chiese al suo amico di accompagnarlo in questa grotta, dove hanno combatterono dei ragni e trovato gli appunti di uno studente medievale che suggerivano l'esistenza di un'oscura reliquia che poteva curare i disturbi. Ciò rese Sebastian determinato a trovare questa reliquia, cosa che alla fine fece, anche se i due si resero conto di essere stati seguiti da Infaustus, che esortò nuovamente Sebastian a smettere di usare le Arti Oscure, ma Sebastian lo ignorò.
Poco dopo lui e il suo amico, trovarono Feldcroft devastato dai lealisti di Ranrok. Sebastian e l'alltro studente combatterono contro vari goblin prima di trovare Anne ferita, fuori casa che stava per essere uccisa da un goblin, quindi Sebastian usò la Maledizione Imperius per costringere il goblin a suicidarsi. Successivamente, Sebastian tentò di aiutare la sorella, ma lei rifiutò e suo zio lo cacciò via proibendogli di avvicinarsi di nuovo a loro.
Sebastian prende il controllo di alcuni Inferi.
Verso la fine dell'anno scolastico 1890–1891, Sebastian entrò nelle catacombe di Feldcroft per impossessarsi della reliquia. Dopo averla acquisita, assunse il controllo degli Inferi all'interno, un'azione che minacciò la sicurezza dell'intero villaggio. Fu seguito dal suo amico, che dovette combattere gli Inferi per raggiungerlo, e poi appoggiò o condonò il suo comportamento. Furono poi scoperti anche da Solomon, che appellò la reliquia prima di distruggerla non verbalmente. Inferocito Sebastian attaccò suo zio, provocando un duello tra i tre maghi, che alla fine portò alla morte di Solomon. Anne vide cos'era successo, attaccò suo fratello con l'Incantesimo di Esilio, distrusse gli Inferi rimasti e si Smaterializzò con il cadavere di suo zio. Dopo l'omicidio di Solomon, Infaustus voleva denunciare Sebastian per il suo crimine, ma l'altro loro amico potrebbe averlo convinto a non farlo.
Dopo la cerimonia commemorativa per Eleazar Fig, Sebastian si rese conto che era stato Victor Rookwood, e non un goblin, a maledire sua sorella.
Personalità[]
Sebastian era carismatico, e non aveva paura di essere punito e di infrangere le regole. Era imperterrito e determinato a perseguire i suoi obiettivi, sempre indifferente alla sconfitta. Era disposto a usare le Arti Oscure per aiutare sua sorella e pensava che le sue condizioni giustificassero il suo di questo tipo di magia. Non considerava la magia un bene o un male, ma piuttosto uno strumento per raggiungere i suoi obiettivi. Era ottimista, una caratteristica che avevano anche i suoi genitori e faceva affidamento sulla loro memoria per rimanere di mentalità aperta e persistente, perseguendo e utilizzando la conoscenza come guida. Il suo amore per sua sorella e l'odio per insistenza di suo zio sul fatto che non potesse essere curata lo fecero arrabbiare così tanto che alla fine uccise Solomon in un impeto di rabbia, qualcosa per cui in seguito mostrò profondo rimorso.
Capacità magiche e abilità[]
- Amore: nonostante i suoi numerosi difetti, Sebastian aveva un'enorme affetto per sua sorella gemella, mostrandosi disposto a tutto per tentare di salvarla. Per due anni dedicò tutta la sua attenzione al ripristino della salute di Anne, rifiutandosi di accettare le affermazioni di suo zio secondo cui non poteva essere salvata.
- Duellanti: Sebastian era il campione del club di duello Bacchette Incrociate e uno dei duellanti più abili di Hogwarts. Sebastian era riconosciuto dagli altri studenti come un combattente esperto e temibile. Era in grado di duellare con suo zio Solomon, un abile Auror e con innumerevoli goblin agguerriti.
- Carisma e manipolazione: Sebastian era un individuo molto carismatico e fiducioso, in grado di influenzare e manipolare anche i suoi amici più cari. Fu in grado di convincere Infaustus Gaunt ad aprire lo Scriptorium di Serpeverde, qualcosa che inizialmente era fortemente riluttante a fare, facendo appello al desiderio di Ominis di conoscere la verità sulla scomparsa di sua zia. Solomon Sallow era l'unico individuo che Sebastian non era in grado di influenzare, cosa che lo irritava molto.
- Incantesimi: Sebastian aveva una certa abilità con gli incantesimi. Spesso ne usava per infiltrarsi nel Reparto proibito.
- Arti Oscure: All'età di quindici anni, Sebastian era in grado di lanciare tutte e tre le Maledizioni Senza Perdono, anche se richiedevano una straordinaria forza di volontà e un vero desiderio di usarle. Era molto abile nella magia marziale, favorendo incantesimi come la Maledizione Esplosiva e spesso passando alle Maledizioni Senza Perdono per semplice istinto. Sebastian giustificò il suo interesse per le Arti Oscure sostenendo che era per trovare una cura per sua sorella, ma sembrava anche apprezzare sinceramente le Arti Oscure a prescindere, trovando incredibile di poter controllare degli Inferi.
- Materializzazione: nonostante fosse troppo giovane per impararlo a Hogwarts, Sebastian era in grado di Materializzarsi.
Proprietà[]
- Bacchetta: Sebastian possedeva una bacchetta, dalle caratteristiche sconosciute.
- Gufo: Sebastian possedeva un gufo che usava per spedire la posta.
- Stemma: Sebastian ricevette uno stemma della sua famiglia da sua sorella Anne.
- Libro degli incantesimi di Serpeverde: dopo aver scoperto questo libro degli incantesimi nello Scriptorium di Serpeverde, Sebastian lo prese e attraverso di esso, imparò molto di più sulle Arti Oscure, ma Anne distrusse il libro subito dopo l'omicidio di Solomon.
- Reliquia: Sebastian rubò una reliquia dalle catacombe di Feldcroft pensando che potesse salvare Anne, ma venne distrutta da suo zio Solomon.
Relazioni[]
Genitori[]
Sebastian ammirava e rispettava profondamente i suoi genitori, e cercava di emulare il loro ottimismo, la loro apertura mentale e il loro desiderio di conoscenza. I suoi genitori gli avevano insegnato a leggere ogni libro che poteva fin dalla tenera età, una lezione che lo seguì per tutta la sua adolescenza.
Solomon Sallow[]
Sebastian e Solomon.
La relazione di Sebastian con suo zio Solomon, non era molto buona. Solomon rimproverava costantemente la testardaggine di Sebastian e il suo rifiuto di accettare che Anne non potesse essere curata, e detestava il coinvolgimento di suo nipote con le Arti Oscure. Dal canto suo, Sebastian non accettava la rassegnazione di suo zio nei confronti della situazione di Anne.
Solomon Sallow fu l'unico individuo che non cadde preda del carisma di Sebastian, percependolo correttamente come intelligente e pericoloso. Vedendo quanto si stava addentrando nella magia nera, cacciò il nipote dalla loro casa e gli proibì di interagire con sua sorella, dopodiché i rapporti tra i due si erosero completamente. Inferocito dopo che suo zio ebbe distrutto la reliquia che avrebbe potuto salvare Anne, Sebastian lo aggredì e finì per ucciderlo in preda alla rabbia. Nonostante tutto quello che era successo tra loro, tuttavia, Sebastian non voleva ucciderlo ed era sinceramente dispiaciuto per l'accaduto.
Anne Sallow[]
Sebastian ed Anne.
Sebastian dedicò due anni della sua vita al tentativo di guarire sua sorella Anne, anche se lei non desiderava essere curata dalle Arti Oscure. Sebastian, tuttavia, era disposto a fare di tutto per salvarla, considerando la magia solo uno strumento per raggiungere i propri fini, senza una moralità a sé stante.
Dopo l'omicidio di Solomon, il rapporto di Sebastian con Anne si rovinò completamente: Anne era completamente devastata dal fatto che lui avesse ucciso loro zio, e Sebastian era pentito di aver aumentato la sua sofferenza, quando aveva lo scopo opposto. Anne lasciò la loro casa e scrisse una lettera per suo fratello, in cui diceva che lo gli voleva ancora bene, ma che difficilmente sarebbe mai riuscita a perdonarlo. Sebbene Sebastian fosse disposto a mantenere le distanze da Anne per il momento, conservava la speranza che un giorno lui e la sua gemella sarebbero riusciti a riconciliarsi.
Infaustus Gaunt[]
Infaustus Gaunt il migliore amico di Sebastian.
Infaustus Gaunt era il più vecchio amico di Sebastian che si ritrovò molto presto a essere l'unica persona di cui poteva fidarsi. Dato che Infaustus non aveva buoni rapporti con la sua famiglia, Sebastian lo invitava spesso a casa sua a Feldcroft, e presto formarono uno stretto legame fraterno.
Sebastian considerava Infaustus un caro amico, ma questo non gli impediva di manipolarlo e mentirgli per raggiungere i propri obiettivi. Nel loro quinto anno a Hogwarts, Sebastian riuscì a convincerlo ad aprire lo Scriptorium di Serpeverde, cosa che lui era molto a disagio nel fare, in modo che Sebastian potesse trovare una cura per Anne. Inoltre, Sebastian gli prometteva costantemente di non addentrarsi più a fondo nelle Arti Oscure pur continuando a farlo, e per questo motivo ci furono ripetuti conflitti tra loro. Infaustus era fortemente legato a Sebastiano e continuava a difendere le sue azioni, anche se non le approvava pienamente.
La goccia che fece traboccare il vaso fu l'omicidio di Solomon Sallow; il giovane Gaunt fu molto deluso da Sebastian e volle denunciarlo. Tuttavia, non voleva perdere il suo migliore amico e lasciò la decisione finale a un loro comune amico. Anche dopo tutto quello che è successo, Ominis teneva ancora molto a Sebastian e avrebbe continuato ad essere suo amico in ogni caso.
Studente non identificato[]
Un amico di Sebastian.
Questo studente divenne uno degli amici più cari di Sebastian, nonché compagno di molte delle sue avventure. Condivisero vari segreti tra loro, con Sebastian che li informava dell'esistenza del sotterranei segreti e della sua storia di vita, e lo studente che raccontava a Sebastian della sua capacità di controllare la magia antica.
I due intrapresero varie missioni per comprendere la verità dietro l'antica magia e sconfiggere Ranrok. È possibile che lo studente abbia sviluppato sfiducia nei confronti di Sebastian poiché lo ha esortato a cessare la sua ingerenza con le Arti Oscure, come che abbia pienamente sostenuto la necessità delle sue azioni.
Curiosità[]
- Se il giocatore viene smistato in Serpeverde, parlerà con Sebastian nella sala comune il primo giorno. Sebastain è l'unico dei tre amici principali del gioco a cui il giocatore può presentarsi nella propria sala comune.
- Sebastian è il Serpeverde preferito di Tom Felton tra quelli comparsi in Hogwarts Legacy.
- Il destino di Sebastian dopo l'omicidio di suo zio è rimesso a una scelta del giocatore: se non lo denuncia dopo che Victor Rookwood e Ranrok saranno stati sconfitti, sarà presente nella Sala Grande e il giocatore lo informerà che è stato Rookwood a maledire Anne, non un goblin come credeva inizialmente e Sebastian inizierà a mostrare rimorso per il suo comportamento e per il suo odio per i goblin. Se invece viene denunciato, Sebastian verrà espulso, affronterà un processo presso il Ministero della Magia e non apparirà più nel gioco.
Apparizioni[]
- Hogwarts Legacy (prima apparizione)